GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] G.); 1184, 6 maggio 1786; Novelle letterarie, n.s., XVII (1786), coll. 323 ss.; Atti della solenne coronazione fatta in Campidoglio della insigne poetessa… Corilla Olimpica, Parma 1779, pp. 13, 17, 19, 23 s., 31; V. Caperna, Storia diVeroli, Veroli ...
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ALBERTI, Giovanni
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 17 luglio 1540 da Daniello. Educato alla carriera ecclesiastica dallo zio materno Onofrio Bartolini Salimbeni, arcivescovo cli Pisa, ricevette da [...] ad ogni compromesso con i calvinisti. Anche perciò, forse, il pontefice gratificò l'A. della carica onorifica di Collaterale in Campidoglio. Nel 1588 l'A. veniva sostituito nel suo ufficio di oratore toscano a Roma e tornava alla sua sede vescovile ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, infine, sarebbe stata restituita la funzione di palazzo comunale e di tribunale cittadino. Come compenso per l ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] sec. XIX, c. 235r), e frequentò per circa un decennio l’Accademia di Francia e l’Accademia di S. Luca in Campidoglio, stringendo rapporti di amicizia anche con Pier Leoni Ghezzi che nel 1736 ne sposò la sorella Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] degli Infecondi (fra la sua produzione poetica si possono segnalare alcune composizioni in Le buone arti sempre più gloriose nel Campidoglio, Roma 1704, pp. 80 ss. e in Arcadum carmina, I, Roma 1721, pp. 33 ss.). In data non precisabile (forse ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] al soglio pontificio nel 1667, il Panciatichi ottenne, l’anno successivo, la nomina di giudice collaterale di Campidoglio e di luogotenente dell’auditore della Camera apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] della consegna dei premi ai vincitori del concorso indetto dall'Accademia di S. Luca, il C. pronunciò nel 1758 in Campidoglio l'orazione Delle lodi delle belle arti (Roma 1758), nella quale mise ancora in luce la sua predilezione per la fede ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] incaricato di preparare l'ingresso di O. a Roma; in quanto delegato ufficiale dell'imperatrice Agnese, si stabilì in Campidoglio e si ingraziò la popolazione romana con la donazione di ingenti somme di denaro. L'imperatore di Bisanzio avviò contatti ...
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BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] abate a Udine.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. Naz., cod. Ital., cl. VII, 8304 (XV), G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, c. 101 r; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 2889, G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio I, p ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] rifiuto e un terzo al secondo rifiuto del re di acquistarli. I libri erano custoditi nel tempio di Giove Capitolino sul Campidoglio e andarono distrutti nell’incendio dell’83 a.C. Augusto ne promosse una nuova raccolta e fece collocare i testi nel ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...