Poetessa (Pistoia 1727 - Firenze 1800). Celebre improvvisatrice, fu incoronata in Campidoglio nel 1776 non senza contrasti e fra le proteste di Pasquino. Gli Atti dell'incoronazione di Corilla Olimpica [...] furono pubblicati da G. Bodoni ...
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(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio [...] (344 a.C.), e fissata una festa alle calende di giugno. Presso il tempio si trovava, agli inizi del 3° sec. a.C., la zecca di Roma e l’epiteto passò a significare la moneta come mezzo di scambio ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] hanno notizie sulla sua formazione. Della vita pubblica si sa che ricoprì la carica di conservatore in Campidoglio per due volte, nel 1651 e nel 1677.
Nel 1648 fu protagonista di alcune disavventure: «recatosi per venturiero nell’esercito francese ...
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Umanista (m. a Napoli 1342); eremitano di s. Agostino, prof. a Parigi (1317) e a Napoli, e poi vescovo di Monopoli (1340). Fu amico (sembra dal 1333) del Petrarca, al quale regalò una copia delle Confessioni [...] di s. Agostino; in favore presso il re Roberto di Napoli, ebbe parte nell'incoronazione del Petrarca in Campidoglio; si legò d'amicizia anche con il Boccaccio. Lasciò commentarî a Virgilio, Ovidio, Seneca, Aristotele, Valerio Massimo. ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] era il legame di G. con le idi, feriae Iovis; in ;questo giorno il flamen dialis gli sacrificava in Campidoglio un agnello bianco portato in processione solenne lungo la Via Sacra.
Al G. signore dei fenomeni meteorici sono stati ricondotti ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] M.A.A. all'Ill.mo signor Renzo di Cere; il Sermone fatto per M.A.A. quando si conciliaro li Baroni romani al Campidoglio; Forma' del gwramento presosi per li signori Baioni romani, riconciliandosi a tempo di Giulio II; Grazie riferite per M.A.A. alli ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] nomina di un arbitro, nella persona di Raimondo de Tholomeis di Siena miles e senatore di Roma, stipulato nel palazzo del Campidoglio dal notaio Paulus de Serromanis. Nel 1407 Lello era già morto, come attesta un atto del giugno di quello stesso anno ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] in versi,I sibariti, pure in 5 atti in versi, seguita da Pochi pensieri sulla tragedia "I sibariti"; ildramma Corinna al Campidoglio, in 5 atti, edito a Napoli nel 1827, che lo stesso autore dichiara rappresentato da C. Tessari, con esito felice, al ...
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Umanista francese (Malines 1490 - Padova 1522). Compiuti gli studî a Parigi e Poitiers, venne in Italia (1511) e si stabilì a Roma ove fu rapidamente conquistato dall'umanesimo fiorente alla corte di Leone [...] papa, che prima lo aveva protetto creandolo notaio pontificio e conte palatino, finì per applaudire Mellini che in Campidoglio tenne una violenta invettiva. La polemica ebbe lunghissima eco in Europa e molti scrissero contro Longueil. Erasmo nel suo ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] tal caso dovrebbe riferirsi a questo periodo, la notizia di una tarda fonte, il Massonio, che "per opra sua furono nel Campidoglio messe insieme molte antichità".
Frattanto l'A. si era posto al servizio di due giovani principi tedeschi della casa di ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...