DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Fu un fervido ammiratore di G. D'Annunzio, con cui ebbe corrispondenza, e nel 1959 tenne un discorso celebrativo su di lui in Campidoglio.
Trascorse gli ultimi anni, in amara solitudine, a Genova, dove morì il 28 nov. 1970.
Fonti e Bibl.: Le numerose ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] – spesso di notte – in scenari suggestivi quali piazza della Signoria a Firenze, Palazzo dei Dogi a Venezia e il Campidoglio a Roma.
A conclusione del processo elettorale, quando il sovrano non è impegnato in campagne militari come nell’autunno del ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] . Uno dei primi edifici carcerari di cui si ha notizia è il Carcere Mamertino, situato a Roma ai piedi del Campidoglio e ancora ben conservato: esso consta di una sala superiore di forma trapezoidale e di un locale sotterraneo di forma quasi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , acquistandosi un merito che non va in nessun modo dimenticato.
Il 21 aprile 1910 il F. leggeva in Campidoglio il discorso Roma nella cultura moderna, "commemorandoil Municipio il Natale di Roma". Irrisero gli universitarii, provocati dall'ironia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] patritii veneti, III, c. 341; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital, cl. VII, 16 (8305): G. A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, II, c. 38v. Per il profilo generale, fondamentali: G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] letteraria romana", di cui non sappiamo più nulla, e pubblicò dapprima nelle colonne di un giornaletto letterario intitolato Il Campidoglio, che pare fosse l'organo di detta società, poi in un volume di Poezii, accompagnandole con una traduzione in ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...