INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] tra cui il fatto, per esempio, che gli uffici comunali vengono affidati non più per elezione o per sorteggio sul Campidoglio, ma venduti e assegnati a discrezione del papa e addirittura distribuiti tra i cardinali del conclave come i benefici. Oppure ...
Leggi Tutto
AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] ,124; A. Cametti, La Società del Centesimo presso la Congregazione di S. Cecilia (1688), s.n.t., p. 5; Id., I musici di Campidoglio..., Roma 1925, pp. 38, 42; A. Rava, Il teatro Ottoboni nel palazzo della Cancelleria, Roma 1942, p. 3; A. Della Corte ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Roma, dove da subito esercitò l'attività nell'amministrazione della giustizia con la nomina a secondo collaterale di Campidoglio, uno dei due giudici del tribunale civile. La sua carriera progredì rapidamente grazie anche al sostegno del cardinale ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] depuis la renaissance des arts, II, Paris 1787, pp. 92 ss.; A. Tofanelli, Descrizione delle sculture e pitture che si trovano al Campidoglio, Roma 1819, p. 129 n.63; F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, II, 1, Genova 1846, pp. 137, 448 ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] in versi,I sibariti, pure in 5 atti in versi, seguita da Pochi pensieri sulla tragedia "I sibariti"; ildramma Corinna al Campidoglio, in 5 atti, edito a Napoli nel 1827, che lo stesso autore dichiara rappresentato da C. Tessari, con esito felice, al ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] A.A. Pons, Paris 1914, p. 263; U. Donati, Artisti ticinesi a Roma, Bellinzona 1942, pp. 412, 419; P. Pecchiai, Il Campidoglio nel Cinquecento sulla scorta dei documenti, Roma 1950, pp. 58-61, 144; M.C. Dorati, Gli scultori della cappella Paolina di S ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] IV, Cavalieri-Dokumente, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXIX (1906), pp. 496-517;G. De Angelis D'Ossat-C. Pietrangeli, Il Campidoglio di Michelangelo, Milano 1965, pp. 48, 50,52, 79-81, 96, 122; A. Perrig, Bemerkungen zur Freundschaft zwischen ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] a Roma, dove avrebbe avuto modo di conoscere la statuaria antica, per esempio la statua equestre di Marc'Aurelio in Campidoglio, e la produzione degli scultori italiani e fiamminghi operanti in quel tempo nella città papale. È probabile che fino al ...
Leggi Tutto
GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] del G. riguarda l'astronomia solare. Egli controllò le osservazioni del diametro solare eseguite presso l'osservatorio del Campidoglio negli anni che vanno dal 1874 al 1937. Ridusse le trentamila misurazioni a un sistema uniforme depurato dagli ...
Leggi Tutto
AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] cardinali Strossmayer - Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna - e Tosti - Roma, Ospizio di S. Michele -, di Camillo Cavour in Campidoglio, ecc.), ed esplicò tale capacità soprattutto in una serie di piccoli marmi, terrecotte e gessi (oggi nel caffè Greco e ...
Leggi Tutto
corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...