GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] rendere superflue le Memorie (forse le cronache artistiche dei nuovi giornali come la Gazzetta romana, il Giornale del Campidoglio, il Giornale romano). Non è escluso, però, che prendesse la decisione principalmente per il fastidio verso critiche che ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] ancora lo studio con cui il L. attendeva a non "lasciarsi superare da l'Antonin il Pio", cioè il Marco Aurelio del Campidoglio di Roma: Lettere a Pietro Aretino, II, p. 274), già nel corso del 1549 Carlo V commissionò al L. quattro ritratti di ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] equestre allora in Laterano che in quegli anni attirava molti altri incisori, tra i quali Marcantonio; il Cavaspino, dalla statua in Campidoglio (ibid., p. 356, n. 480) e il Combattimento di Traiano (ibid., p. 167, n. 206) da un rilievo dell'arco di ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] che forse costituivano un unico complesso con la Pentecoste della National Gallery di Londra e l'Ascensione già Sterbini, ora in Campidoglio. Anche i due polittici di Murcia, uno dedicato a S. Lucia, l'Altro con al centro la Vergine allattante, per ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] lega il suo nome pure alla costruzione della loggia a tre fornici posta a sud del palazzo Senatorio sul Campidoglio (Benedetti - Zander, 1990, p. 646). Di poco posteriore sembra essere la realizzazione del palazzo Sforza di Proceno (nel Viterbese ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] cui eseguì nel 1854, dopo un apposito soggiorno a Roma, una Veduta del Foro Romano, Piazza di Spagna, il Porto di Ripetta, il Campidoglio e una Piazza Navona (ill. in Meneghello, 1986, p. 38) che, esposta all'Accademia di belle arti a Verona nel 1856 ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] cantata a due voci In lode delle belle arti (musiche di Giovanni Gavi) eseguita il 2 giugno 1795 in Campidoglio in occasione del Concorso Clementino dell’Accademia di S. Luca dà conferma del prestigio goduto da Petrosellini negli ambienti letterati ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] flotta a Marcantonio II, la Battaglia di Lepanto, l'Ingresso trionfale di Marcantonio II in Roma, l'Inaugurazione in Campidoglio della statua in bronzo di Marcantonio II. L'ampio affresco centrale, con la Battaglia di Lepanto, per quanto ispirato ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] successo.
Il 23 gennaio 1972 i Pontecorvo si sposarono legalmente anche in Italia. La cerimonia ebbe luogo a Roma in Campidoglio e ne furono testimoni Morricone e Francesco Rosi. Il 10 maggio 1975 nacque il terzo figlio della coppia, Simone; nel ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] essere scosso dalle fondamenta, ritenne di non dover privare della sua collaborazione l'amministrazione capitolina. Sedette in Campidoglio per quasi dodici anni fra i consiglieri di seconda classe fino alla conquista di Roma, adoperandosi soprattutto ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...