FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] il pensionato artistico nazionale, che garantiva per due anni un discreto mensile e l'uso di uno studio a villa Caffarelli sul Campidoglio. Fu l'inizio di un periodo di lavoro molto intenso, i cui primi frutti apparvero nel gennaio 1933 in una mostra ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] sue terre. Il 7 ottobre si accordò con suo fratello Niccolò, con Battista Savelli e con Adinolfa Conti, per assalire il Campidoglio: il terzo attacco di questo genere fatto dai Colonna in dieci anni. L'assalto fu respinto, ma questa volta la fazione ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] con Palazzo Vidoni.
In considerazione dell’autorità di cui godeva negli ambienti della finanza, del governo, del Vaticano e in Campidoglio era soprannominato il ‘terzo re di Roma’ dopo il re e il papa e con questo titolo lo ricordò Pio Molajoni ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] il suo trasferimento a Roma nel 1702. Qui il prelato ospitò il suo protetto nel proprio palazzo situato alle pendici del Campidoglio, dove Piestrini rimase almeno fino al 1719, come registrato negli Stati d’Anime della parrocchia dei Ss. Venanzio e ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, infine, sarebbe stata restituita la funzione di palazzo comunale e di tribunale cittadino. Come compenso per l ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] C. vinse il terzo premio della terza classe di pittura all'Accademia di S. Luca con una copia dell'Antinoo del Campidoglio. All'incirca negli stessi anni fu socio dell'Arcadia con il nome di Sanzio Trocense. Oltre ad eseguire commissioni per amatori ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] sec. XIX, c. 235r), e frequentò per circa un decennio l’Accademia di Francia e l’Accademia di S. Luca in Campidoglio, stringendo rapporti di amicizia anche con Pier Leoni Ghezzi che nel 1736 ne sposò la sorella Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] diversi incarichi fra cui quello di direttore dell'accademia del nudo (L. Pirrotta, I direttori dell'Accademia del nudo in Campidoglio, in Strenna dei Romanisti, XXX [1969], p. 331). Al momento della morte era proconsigliere (Roma, Arch. d. Acc. di S ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] degli Infecondi (fra la sua produzione poetica si possono segnalare alcune composizioni in Le buone arti sempre più gloriose nel Campidoglio, Roma 1704, pp. 80 ss. e in Arcadum carmina, I, Roma 1721, pp. 33 ss.). In data non precisabile (forse ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] al soglio pontificio nel 1667, il Panciatichi ottenne, l’anno successivo, la nomina di giudice collaterale di Campidoglio e di luogotenente dell’auditore della Camera apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...