JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] monumentale di cui Fontana era il consapevole depositario. Ciò è chiaramente dimostrato dal suo saggio, designato vincitore in Campidoglio il 7 maggio 1705, raffigurante una villa con tre distinti corpi di fabbrica innestati a un cortile centrale ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] inevitabilmente per il partito baronale: nell'aprile 1256, secondo una fonte senese (Milanesi), egli fu assediato dal popolo in Campidoglio, insieme con il capitano del Popolo. Ma non sono chiari i motivi che indussero il M. ad allontanarsi dalla ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Aghata (1802, Pisa, duomo), e dopo aver contratto matrimonio con Vittoria Monti, figlia dell'avvocato fiscale del Campidoglio. A Firenze il B. fu il sostenitore dei neoclassicismo. Ricevette numerose commissioni di ritratti di personaggi nobili e ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] ("Canaletti"): Piazza della Rotonda (Mosca, Museo Puśkin), Foro Boario (Stoccolma, racc. E. Reinius), Piazza di Spagna e Il Campidoglio (ambedue già in una raccolta privata a Pietroburgo; pubblicate dal Voss nel 1926come opera di Antonio Canal e ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] 1347) i Colonna ricercarono un possibile modus vivendi con il vincitore: il C. salì, insieme col padre, il Campidoglio per prestare giuramento alla nuova costituzione. Cola lo ripagò affidandogli il comando supremo dell'esercito dei Romani contro ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] XI. Tenne la carica, con soddisfazione della Curia, fino al 1727, quando Benedetto XIII lo nominò secondo collaterale di Campidoglio, magistratura giudiziaria cui erano connessi i titoli di conte e cavaliere palatino, oltre che di nobile romano.
Fu ...
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BORGHESE, Gian Giacomo
Francesco Malgeri
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 25 luglio 1889 da Giuseppe e dalla marchesa Maria Pandolfini Covoni Girolami, assumendo il titolo di principe di Leonforte.
Laureatosi [...] capitolino, al ritrovamento del tempio di Apollo Sosiano presso il teatro di Marcello, alla pavimentazione di piazza del Campidoglio sulla scorta di un progetto attribuito a Michelangelo. Nel gennaio 1941 nominò un comitato di esperti per elaborare ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] , cc.29 V, 30 V, 86 r; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital.'cl. VII, 8304 (XV), G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, 1, c. 100 v;Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 2889, G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, pp.77 ...
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BOARI, Adamo
Silvana Raffo Pani
Figlio di Vilelmo e di Luigia Bellonzi, nacque a Ferrara il 22 ott. 1863. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria: ne frequentò il biennio a [...] degli architetti. Morì a Roma il 24 febbr. 1928.
Ha lasciato alcune pubblicazioni: Per un monumento a Dante in Campidoglio e la questione di pal. Caffarelli, Roma 1917; Studio per il piano regolatore del colle capitolino e dei fori imperiali ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] interruzioni per vari motivi: malattie di Michelangelo, il suo nuovo incarico di architetto di San Pietro e della piazza del Campidoglio, un incendio nella cappella. L’ultima visita di Paolo III al cantiere ebbe luogo il 13 ottobre 1549 (poco prima ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...