BONARELLI, Godeardo
Mario Natalucci
Di nobile famiglia anconitana, nacque a Sirolo (Ancona) il 15 maggio 1806. Secondo una tradizione orale, non confortata da documenti, nel 1827 si recò a Roma frequentandovi [...] nello schedario dei premiati ai concorsi accademici, è verosimile pensare che frequentasse invece la scuola del nudo in Campidoglio, scuola autonoma ma posta sotto la protezione dell'Accademia (gli elenchi degli alunni di questa scuola per gli ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Histoire: cfr. Honour, in Apollo, 1972, p. 317 n. 22; nel 1806 il C. ne farà un'altra versione, ora in Campidoglio). Intanto sul Moniteur parigino il Quatremère de Quincy aveva pubblicato (agosto 1804) una prima Notice illustrante tutta l'opera del C ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] quell'anno, sul tema "Idea di una nobile facciata con portico che possa convenire alla Chiesa d'Aracoeli, sul Campidoglio". Il progetto presentato dal L., ora perduto, era contrassegnato dal motto "Exiguum colito" e raffigurava due diverse versioni ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] 'architetto capo), anch'egli facente parte della piccola colonia di artisti italiani incaricati dal Congresso di lavorare per il Campidoglio. Intorno al 1819 il B. decorò la semicupola in legno della sala ora chiamata Statuary Hall: dipinta a trompe ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] 1986, pp. 90, 97; A. Chastel, Die Kunst Italiens, München 1987, p. 520; C. Benocci, T. L. e la statua di Sisto V in Campidoglio, in Storia della città, 1989, n. 48, pp. 115-134; Id., Ancora su T. L.: una precisazione, in Storia dell'arte, 1991, n. 71 ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] e Caterina (n. 1768).
Si formò nella bottega di Tommaso Righi e frequentando i corsi della scuola del nudo in Campidoglio. Nel 1762 vinse il primo premio nella terza classe di scultura al concorso Clementino con una copia del S. Giovanni Evangelista ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] Roma, nel rione Monti, dove frequentò le elementari. Giovanissimo conobbe Marisa Gallesi, nata a Roma, e la sposò nel 1953 in Campidoglio. Da lei ebbe quattro figli: Alberto, Lorenzo, Ivano e Stefano.
Iniziò molto presto a fare i lavori più disparati ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] vi conobbe artisti e letterati, frequentando tra gli altri Giuseppe Diotti. Nel 1805 ebbe il primo premio all'Accademia del Campidoglio, di cui era allora presidente il Canova, e nel 1806, vincitore del concorso presso l'Accademia di Bologna, ottenne ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] che abbandonò nel 1912. Nel 1914 fu eletto consigliere comunale nella lista della Cattolica unione rornana e restò al Campidoglio sino al 1920.
Membro della giunta pontificia per l'arte sacra dalla fondazione, accademico di S. Luca, della Pontificia ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] vinse un posto per il "pensionato" artistico di perfezionamento a Roma,durante il quale fece un progetto di restauro del Campidoglio. Il C. divenne successivamente architetto municipale di Napoli, e più tardi professore onorario di architettura nel R ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...