LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] : collezione privata).
Contemporaneamente riceveva rilevanti incarichi governativi. Nel 1809 si distinse alla mostra del Campidoglio, organizzata dall'amministrazione francese per valutare gli artisti da impiegare negli ambiziosi progetti decorativi ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] "solenne purezza", e che al suo compimento sarebbe stata "la più grande opera monumentale moderna" (Il monumento in Campidoglio,ibid., p. 251). A questo proposito è necessario ricordare l'assoluta insensibilità del B. per l'integrità degli ambienti ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] a Roma "di 74 anni mancando il dì 29 agosto 1618, et fu seppellito nella Chiesa di S. Lorenzo sua parocchia sotto Campidoglio".
La fortuna critica del G. iniziò subito dopo la morte con Forciroli, che gli dedicò un'attenta biografia, sunteggiandone l ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] scultura e di plastica di A. Canova, Pisa 1824, tav. CXXVII; A. Tofanelli, Descriz. delle sculture e pitture che si trovano al Campidoglio, Roma 1829, p. 91; Lettere inedite di L. Cicognara ad A. Canova, Padova 1839, p. 19; Opere scelte di A. Canova ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] , viveva da tempo a Roma a palazzo Cimarra nel rione Monti. Nel 1756 fu nominato direttore dell'accademia del nudo in Campidoglio. L'anno dopo consegnò l'ultima sua fatica pittorica, il Cristo risorto per la chiesa di S. Salvatore a Foligno, andato ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] a Napoli il 10 dicembre 1987 e venne sepolta nel cimitero di Montemurro.
Il 22 maggio dell’anno successivo fu insignita in Campidoglio del premio postumo Olympus, indetto dal Corriere di Roma.
Fonti e Bibl.: M. P. La donna, la pittrice, la scrittrice ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] cominciato in modo promettente: i Romani, grati per l'eliminazione di una tassa sulla carne, volevano una statua del papa sul Campidoglio e il D. ne ricevette l'incarico, ma questo fu revocato, secondo il D., da Michelangelo "con alcuni altri de ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 1513 dai festeggiamenti per il conferimento della cittadinanza romana ai nipoti del papa, Lorenzo e Giuliano de' Medici. Sul Campidoglio era stato allestito un teatro temporaneo di legno, ornato con finti rilievi. Non è documentato chi sia stato l ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] prelude al Settecento.
Nel 1670 era salito sul trono pontificio Clemente X Altieri: in quell'occasione fu eretto in Campidoglio un arco trionfale provvisorio su disegno del Rainaldi, decorato dalle statue in stucco della Giustizia e della Nobiltà del ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] anno è l'incisione che il G. trasse dal suo dipinto Il Campo Vaccino, eseguito come il pendant, Porto con il Campidoglio, per l'ambasciatore di Francia Philippe de Béthune ed entrambi conservati al Louvre.
Il primo è una classica "veduta di Roma ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...