PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] di storia dell’architettura, XI (1964), 61, pp. 5, 7, 20 n. 7; L. Pirrotta, I direttori dell’Accademia del nudo in Campidoglio, in Strenna dei romanisti, XXX, Roma 1969, p. 330; G. Borghini, scheda OA, P. P., 1974, numero catalogo generale (NCTN ...
Leggi Tutto
LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] fu nominato sottocustode dei Musei Capitolini; nel 1785 tenne per un anno la carica di direttore della scuola del nudo in Campidoglio.
Rilevante fu anche la sua attività di antiquario e di mercante di scultura antica.
Nel 1779 vendette al costituendo ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] p. 106 nn. 133-135) e nel 1745-47 riadattò la piccola chiesa medioevale di S. Orsola ai piedi del Campidoglio (ora distrutta) al cui interno rettangolare conferi un aspetto più centralizzato usando una volta ovale e ricostruendo l'alzato della navata ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 'insegnamento artistico - rappresentato dalla scuola di Batoni, dalle accademie di Francia nel palazzo Mancini al Corso e del nudo in Campidoglio - manifestava i primi segni di crisi. Nel periodo compreso fra il 1787, anno della morte di Batoni, e il ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] -Pacific International Exposition di San Francisco, dove realizzò la ‘Cittadella italiana’, trasfigurando l’impianto spaziale del Campidoglio michelangiolesco nelle forme di quel revival pittoresco che nei primi tre decenni del XX secolo connotava le ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] rendere superflue le Memorie (forse le cronache artistiche dei nuovi giornali come la Gazzetta romana, il Giornale del Campidoglio, il Giornale romano). Non è escluso, però, che prendesse la decisione principalmente per il fastidio verso critiche che ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] ancora lo studio con cui il L. attendeva a non "lasciarsi superare da l'Antonin il Pio", cioè il Marco Aurelio del Campidoglio di Roma: Lettere a Pietro Aretino, II, p. 274), già nel corso del 1549 Carlo V commissionò al L. quattro ritratti di ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] che forse costituivano un unico complesso con la Pentecoste della National Gallery di Londra e l'Ascensione già Sterbini, ora in Campidoglio. Anche i due polittici di Murcia, uno dedicato a S. Lucia, l'Altro con al centro la Vergine allattante, per ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] lega il suo nome pure alla costruzione della loggia a tre fornici posta a sud del palazzo Senatorio sul Campidoglio (Benedetti - Zander, 1990, p. 646). Di poco posteriore sembra essere la realizzazione del palazzo Sforza di Proceno (nel Viterbese ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] cui eseguì nel 1854, dopo un apposito soggiorno a Roma, una Veduta del Foro Romano, Piazza di Spagna, il Porto di Ripetta, il Campidoglio e una Piazza Navona (ill. in Meneghello, 1986, p. 38) che, esposta all'Accademia di belle arti a Verona nel 1856 ...
Leggi Tutto
corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...