GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] architetti moderni (1736), Perugia 1992, p. 872 n. 17; R. Magrì, in Il palazzo dei Conservatori e il palazzo Nuovo in Campidoglio. Momenti di storia urbana, a cura di M.E. Tittoni, Ospedaletto 1996, p. 94; J. Montagu, Gold, silver and bronze: metal ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] 373-376; G. Campori, I pittori degli estensi, Modena 1886, pp. 51 (anche per Antonio), 53; A. Venturi, La Galleria del Campidoglio, in Arch. stor. dell'Arte, II (1889), p. 445; C. Bonetti, Not. genealogiche riguardanti la famiglia Bochaci, in Note e ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] , p. 6; Id., E. E. pittore, in L'Urbe, n. s., LI (1988), 314, pp. 61-66; T. Zambrotta, L'arredo della piazza del Campidoglio: Gli arazzi di E. E., in La capitale a Roma 1870-1945 (catal.), Roma 1991, pp. 140 s.; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare ital ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] bandito dal Comune di Roma (vinto anch'esso dagli architetti Pio e Marcello Piacentini) per la sistemazione del Campidoglio quale sede del Municipio romano, con l'intenzione di porre fine a quelle architetture provvisorie, costose ed antiestetiche ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] , pp. 154 s.; B. Magni, Prose d'arte, Roma 1906, pp. 341 s.; A. Muñoz, La Galleria Mussolini darte moderna italiana in Campidoglio, Roma 1931, p. 12; Mostra di Roma nell'800 (catal.), Roma 1932; U. Fleres, La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] presso Assisi, in La basilica di S. Maria degli Angeli, I. Storia e Architettura, Perugia 1990.
S. Romano, L’Aracoeli, il Campidoglio e le famiglie romane nel Duecento, in P. Delogu (ed.), Roma medievale. Aggiornamenti, Firenze 1998, pp. 193-209. ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] fu usato per Filippo il Macedone sulle monete che lo raffigurano alto sul suo cavallo. Anche il Marc'Aurelio del Campidoglio (E.A.A., ii, fig. 1169) si inserisce in questa tradizione così come tutti i comandanti raffigurati sui sarcofagi romani ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] cavaliere vittorioso. Dinanzi al palazzo Lateranense, la residenza papale, si innalzava la statua di Marco Aurelio poi trasferita sul Campidoglio nel 1538. L'imperatore stende la sua mano destra in avanti con gesto imperioso e il suo cavallo, secondo ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] con quattordici paesaggi illustranti scene di vita quotidiana o di soggetto bucolico "nel palazzo del marchese Muti vicino a Campidoglio" (ibid., p. 60): non è possibile oggi stabilire con precisione il committente (secondo il Baldinucci la marchesa ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] , secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 108), di una pittura di Nikomachos esposta in Roma nel tempio di Minerva in Campidoglio, sopra l'edicola di Iuventas.
Il ratto compare, con evidente significazione funebre, in un gruppo di urne etrusche volterrane ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...