COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] spettacolari", e l'apporto del C. in particolare dovette essere determinante nell'ultima scena con il "Prospetto del Campidoglio dalla parte del Foro con archi, obelischi e trofei adorni con apparati festivi..." della quale non ci rimane alcuna ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] . Nel 1596 diede inizio alla decorazione di una sala (sala degli Orazi e Curiazi) nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio con il Ritrovamento della lupa, affresco di largo respiro narrativo ed epico, dal paesaggio molto poetico, uno dei migliori ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] di S. Luca il suo nome non sia annotato, è possibile ipotizzare che egli si sia formato alla scuola del nudo in Campidoglio (Mich, 1981, p. 98 n. 14) o all'Accademia di Francia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose scuole ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] aveva preso a modellare un'altra statua dello stesso papa destinata a essere fusa in bronzo e collocata nel salone del Campidoglio. Secondo il Valesio, il primo tentativo di fusione (ottobre 1738) fu un fallimento, mentre il 15 ag. 1739 Fr. Giardoni ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] , 1989).All'intervento di Niccolò III risalgono anche gli affreschi con gli stemmi della famiglia O. rinvenuti in Campidoglio (assai simili a quelli dipinti da Cimabue nella volta degli Evangelisti ad Assisi; Pietrangeli, 1960; Andaloro, 1984), quasi ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] 's, 25 nov. 1981), Alessandro che piange sulla tomba di Achille (Christie's, 14 febbr. 1975), un Capriccio con piazza del Campidoglio (ibid., 22 apr. 1994), un Capriccio con nobili in barca (ibid., 21 ott. 1994) e alcuni rari esempi di pittura a ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] sia nel centro storico sia in zone periferiche, nel 1919 partecipò alla commissione incaricata di studiare la sistemazione del Campidoglio, presieduta da R. Lanciani.
Fu del G. la proposta, non attuata, di "designare a sede degli uffici comunali ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] la Madonna del Prato. Ormai all'apice del successo, nel 1757 detenne la carica di direttore della scuola del nudo in Campidoglio.
Anche gli anni Sessanta furono ricchi di committenze prestigiose. Il decennio si apre con la pala della Madonna e i ss ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] ;A. Venturi, Quadri in una cappella estense nel 1586, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 425 s.; Id., La Galleria del Campidoglio, ibid., II (1889). pp. 445 s.; Id., L'arte ferrarese nel Periodo di Ercole I d'Este, in Atti e Mem. d. Deputaz. di ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] Signora a Copenaghen. Del G. vanno poi menzionati alcuni ritratti, tra cui il busto di marmo di Vittoria Colonna (Campidoglio, Protomoteca) del 1845.
Si ricordano inoltre i rilievi con la Proclamazione del dogma (1857) per la colonna dell'Immacolata ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...