TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] . in poi, il momento culminante della sua storia romana cade al periodo dei Severi. Il suo tempio, a Roma, stava sul Campidoglio, in prossimità di quello di Iuno Moneta.
Sin dai tempi più antichi del culto, sia in Africa, sia in Sardegna, i monumenti ...
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ACQUARONI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella prima metà del sec. XIX. Mancano di lui dati anagrafici precisi e i lessicografi ne ignorano per solito il nome. Attivissimo dal 1826, [...] Camerale). Da questo punto in poi non si sa più nulla di lui; solo che l'anno seguente vede la luce un suo Campidoglio,su disegno di S. Bossi, preparato forse già da tempo; in un'altra annotazione della Calcografia, priva di data, ma non posteriore ...
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AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] sinistra e spighe e papavero nella destra. Appare raffigurato così in dipinti funerari da Kerč e su alcune gemme.
Sul Campidoglio le statue di Prassitele, raffiguranti il Bonus Eventus e la Bona Fortuna, dovevano essere in origine le statue dell'A ...
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GIURGOLA, Romaldo
Susanna Pasquali
Architetto, nato a Roma il 2 settembre 1920, naturalizzato statunitense nel 1959. Laureatosi nel 1949 presso la facoltà di Architettura di Roma, prosegue i suoi studi [...] della Public Library di Boston (1971); la Bok Tower, Mountain Lake Santuary, Florida (1971); il piano per l'ampliamento del Campidoglio di Washington (1977); la sede del Parlamento d'Australia a Canberra (1988). Sono inoltre di particolare rilievo le ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] premio nel concorso indetto dall'Accademia di S. Luca "Il Trionfo delle Tre Nobili e Belle Arti ... Mostrate nel Campidoglio l'Anno Giubileo MDCCXXV"; il rilievo in terracotta, conservato nell'Accademia, rappresenta Giosia, re dei Giudei, che dona ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] Alberto Thorvaldsen, in Studi romani, XIV (1966), 1, pp. 48-59; L. Pirotta, I direttori dell'Accademia del nudo in Campidoglio, in Strenna dei romanisti, XXX (1969), pp. 332 s.; A. Busiri Vici, La statua togata di Napoleone del romano Massimiliano L ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] . F. Lorello, L’emblema della Repubblica: l’esito di una impegnativa valutazione, pp. 57-69; M.I. Zacheo, Le decorazioni del Campidoglio, pp. 109-112; A. Campitelli, “La vetrata, diletta ancella della luce”. P. P. e l’arte della vetrata, pp. 125-138 ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] , A. de L. architetto della Madonna di Loreto presso Spoleto, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 76-78; P. Pecchiai, Il Campidoglio nel Cinquecento, Roma 1950, pp. 50, 273; L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1977, p. 43; L. Gentili et al ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] nonché a restaurare e rifare quattro storie di Marco Aurelio che si trovavano nel cortile piccolo in cima alla prima scala del Campidoglio, ma poi, nel febbraio 1600, si affermava che il B. era morto, per cui, non avendo egli potuto finire il colosso ...
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CONCORDIA
P. Mingazzini
Divinità romana personificante l'unione politica, o anche l'affetto dei parenti e soprattutto dei coniugi; durante l'Impero, quando le lotte dei partiti furono sostituite dalle [...] sono evidentemente dovute alla fantasia dell'artista monetario; ma che la statua di culto del tempio alle pendici del Campidoglio avesse un aspetto assai simile al tipo esemplificato dalle monete suddette (nelle quali la figura della C. occupa tutto ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...