GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] tenute dal disegnatore e incisore Domenico Aspari. Nel 1791 intraprese un viaggio a Roma: vi frequentò l'accademia del nudo in Campidoglio e poi l'Accademia di S. Luca, dove partecipò al concorso sul tema La morte di Giuliano l'Apostata ottenendo il ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] sotto Augusto. Nel primo libro vengono elencati i luoghi legati alla fondazione di Roma e ai primi culti religiosi (Palatino, Campidoglio, valle del Foro), nonché i Fori Imperiali e la zona del Colosseo; nel secondo si parla dei fori Olitorio e ...
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CAELESTIS
S. Meschini
La C. dei Romani deriva dalla Tanit punica, venerata a Cartagine e derivata a sua volta dall'Astarte fenicia, benché alla sua formazione abbiano contribuito divinità siriache come [...] di Settimio Severo. Ma già nel I sec. abbiamo notizie epigrafiche del culto di C. in un santuario sulle pendici del Campidoglio. C. fu poi raffigurata sulle monete di Marco Aurelio, Settimio Severo e Caracalla.
Le raffigurazioni della Tanit punica di ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] romano dominato dal Camuccini. Aprì anche studio, e nel 1807 cinque suoi scolari furono premiati nei concorsi del Campidoglio (Romagnoli, 1835). Nel 1808 dipinse una grande Deposizione dalla Croce, commissionatagli dal marchese Pavesi, per il duomo ...
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LE CORBUSIER (XX, p. 725)
Manfredo TAFURI
CORBUSIER L'opera di L. C. sino all'inizio della seconda guerra mondiale sviluppa una metodologia che assume la razionalità come mezzo di controllo dei contenuti [...] di La Tourette. La straordinaria forza ideologica di L. C. ha però modo di rivelarsi nel piano regolatore e nel Campidoglio di Chandigarh (1951-54), che costituisce il limite ed il capolavoro delle sue ricerche urbanistiche. In tali opere viene ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] giudicato l'autore di questo disegno "giovinetto di molta speranza" (Ipregi delle Belle Arti celebrati li 21 aprile 1771 in Campidoglio..., Roma s.d., p. 15). Nel 1773 (In lode delle Belle Arti... Relazione del concorso e de' premi distribuiti ... il ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] al 175; il 23 novembre del 176 celebrò il trionfo e gli venne eretto un arco onorario a tre fornici ai piedi del Campidoglio verso il Foro (C.I.L., vi, 1014). Il personaggio che nei rilievi riferibili a quest'arco ed in altri, accompagna l'imperatore ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] delle divinità. Inoltre pare difficile poter dimostrare che l'artista sia stato il medesimo che scolpì la triade del Campidoglio di Savana, pure conservatasi in frammenti.
A S del Capitolium, nel centro dell'antica città, sono stati riportati in ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] vescovo Imad, in legno dipinto (tra il 1050 e il 1075, Paderborn, Diözesanmuseum), le porte lignee di S. Maria in Campidoglio a Colonia (1065 ca.).
Nell’architettura la coerenza del programma o. appare forse ancora maggiore che nelle altre arti. L ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] dell'antico. A Roma giunse nel dicembre 1748, ed ebbe come maestro G. B. Maini che "lo consigliò a frequentare il Campidoglio, e quivi sugli originali studiar con qual arte i sommi scultori avessero eguagliata la natura, ed imitarli, e far da sé ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...