Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] da costoro, egli si converte e invita i suoi sudditi a imitarlo; non si fa cenno di un rifiuto di salire al Campidoglio. La confutazione di Sozomeno è molto abile. Ecco i suoi argomenti: 1. Una serie di leggi di Costantino che favoriscono i cristiani ...
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Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE (v. vol. I, p. 528)
E. La Rocca
Si deve a Lucos Cozza il fondamentale accostamento di alcuni rilievi sulla facciata di Villa Medici [...] Livia divinizzata; ma non si sarebbe trattato dell'A P., bensì dell'ara gentis Iuliae, un altare posto sul Campidoglio e conosciuto in base alla sua menzione in alcuni diplomata militaría affissi su monumenti capitolini, e negli acta fratrum Arvalium ...
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VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] spedisce a Roma una V. in oro, accolta come omen dal Senato, che decide di esporla nel tempio di Giove sul Campidoglio, nella speranza che essa sarebbe stata volentem propitiamque, firmam, stabilem populo Romano (Liv., xxii, 37, 12 ss.). In onore suo ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] , Cristoforo e Marcello Del Bufalo, figli di Angelo, nominati da Paolo II rispettivamente protonotario e "maresciallo del Campidoglio", uccisero Francesco Capocci, figlio del C.; il pontefice, irritato per lo scandalo in cui veniva coinvolta la ...
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VULCA
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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. [...] non lasciano alcun dubbio che il simulacro descritto da Varrone fosse del sec. VI. Rinvenimenti di terrecotte templari sul Campidoglio e le fondamenta del tempio confermano tale età; ma la conferma definitiva è avvenuta dalla scoperta dell'Apollo di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , il Ludovisi ascese al primo gradino della carriera romana allorché il concittadino Gregorio XIII lo nominò primo collaterale di Campidoglio, ovvero giudice civile del tribunale capitolino, carica che ricoprì dal 20 sett. 1582 al 10 maggio 1585. Fu ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] di un dipinto di Vincenzo Moroni, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, I (1954), pp. 17 s.; Piazza del Campidoglio, fotogr. di B. Stefani, Milano 1955, pp. 1-38; Il Museo Pio Clementino in Vaticano, in Rendiconti. Pontificia Accademia Romana ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] il nome di Orisbo Boreatico, e nel 1710 recitò una Orazione per il concorso Clementino di belle arti in Campidoglio, nella quale esaltava il programma mecenatistico di papa Albani (in Roma tutrice delle belle arti, pittura, scultura, e architettura ...
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NOCCHIERI, Francesco Maria
Cristiano Giometti
NOCCHIERI, Francesco Maria (detto l’Anconitano). – Nacque ad Ancona il 3 agosto 1651, da Giovanni e da Chiara Masseri, e fu battezzato lo stesso giorno [...] Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, I, Macerata 1834, p. 222; C. Pietrangeli, Christina in Campidoglio, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, XIII (1966), pp. 22-29; C. Nordenfalk, Realism and idealism in the Roman ...
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Gardingo (Guardingo)
Adolfo Cecilia
Il toponimo all'origine, che probabilmente è germanica, stava a indicare le torri di vedetta innalzate presso le mura delle città o anche in aperta campagna; generalizzato, [...] fu ov'è oggi la piazza che si chiama Mercato vecchio di sopra alla chiesa che si chiama Santa Maria in Campidoglio: e questo pare più certo. Alcuni dicono che fu ove oggi si chiama il Guardingo di costa alla piazza ch'è oggi del popolo dal ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...