VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] di S. Francesco in S. Lorenzo in Lucina, ove sono palesi le influenze del Caravaggio e del Guercino. La Pinacoteca del Campidoglio ha di lui un S. Sebastiano, la Galleria Corsini un Erodiade. Venezia e Roma destarono in lui il senso del decoratore ...
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LAUREA (dal lat. laurus "alloro" donde corona laurea)
Corona d'alloro, con cui si cingeva in antico la fronte di atleti vincitori, d'imperatori trionfanti, di poeti, di coloro che avevano conchiuso o [...]
L'uso di coronare d'alloro i poeti perdurò per alcun tempo in Italia, ove il conferimento della corona avveniva in Campidoglio (tra i poeti laureati massimo il Petrarca); e il titolo di "poeta laureato" sopravvive ancora in Inghilterra, dove implica ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] Marco Aurelio sul Clivo Argentario?, in RM, LXX, 1963, pp. 147-155; G. Lugli, P. Mingazzini, L'arco di Marco Aurelio sul Campidoglio, in ArchCl, XVII, 1965, pp. 147-153; I. S. Ryberg, op. cit. ad indices; G. Becatti, Osservazioni sui rilievi di Marco ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] .
Il vicario Guido da Montefeltro rimasto a Roma al posto di E. dopo la disfatta si rifiutò di dare rifugio in Campidoglio al fuggiasco Corradino e, quando Carlo d'Angiò entrò a Roma, restitui la carica. Nell'ottobre 1268 Carlo portò E. insieme ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] Corbino, direttore dell’Istituto di fisica. Dopo la laurea fu per un breve periodo assistente all’Osservatorio astronomico del Campidoglio diretto da Alfonso Di Legge, per passare nel 1922, come assistente di Corbino, all’Istituto di fisica dell ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] (1792-1866) presso la Specola capitolina, inaugurata nel 1831 sulla torre di Niccolò V nel Palazzo senatorio in Campidoglio. Calandrelli, che insegnava anche ottica e astronomia presso La Sapienza, fu direttore supplente della Specola dal 1841 al ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] facciata medievale del palazzo senatorio: i documenti, i dati, le nuove ipotesi di lavoro, in La facciata del palazzo senatorio in Campidoglio. Momenti di storia urbana di Roma, a cura di M.E. Tittoni, Ospedaletto 1994, p. 36; M. Thumser, Rom und der ...
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VAI, Stefano
Stefano Tomassetti
(Etienne Via). – Nacque a Prato nel 1592 da Baccio Vai (o Vaj), in una famiglia patrizia arricchitasi grazie all’attività manifatturiera e mercantile e tramite la speculazione [...] al soglio pontificio, nel 1623, accelerò la carriera di Vai, che divenne giudice assessore nel tribunale del Primo collaterale di Campidoglio e in seguito luogotenente dell’uditore di Camera (Archivio di Stato di Roma, Ospedale S. Spirito, b. 50, c ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] dell'architetto F. Bonsignore. Ma nel 1811era nuovamente a Roma, dove fu premiato al concorso di pittura dell'Accademia del Campidoglio; l'anno successivo fu ancora premiato in aprile allo stesso concorso e, in agosto, risultò tra i migliori allievi ...
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Umanista francese (Malines 1490 - Padova 1522). Compiuti gli studî a Parigi e Poitiers, venne in Italia (1511) e si stabilì a Roma ove fu rapidamente conquistato dall'umanesimo fiorente alla corte di Leone [...] papa, che prima lo aveva protetto creandolo notaio pontificio e conte palatino, finì per applaudire Mellini che in Campidoglio tenne una violenta invettiva. La polemica ebbe lunghissima eco in Europa e molti scrissero contro Longueil. Erasmo nel suo ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...