Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] fu anche l'aiuto regista in Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), riflessione sulle atrocità dei campidisterminio nazisti. Direttore editoriale per le Éditions du Seuil, nel 1954 vi fondò la collana Petite planète, formata da libri fotografici ...
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Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] la sezione cinematografica; realizzò quattro documentari, tra cui, insieme a Bossak, uno dei primi mai girati sui campidisterminio nazisti, Majdanek, cmentarzysko Europy (1944, Majdanek, cimitero d'Europa).
Nel 1945, alla fine della guerra, l ...
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Denutrizione
Eugenio Del Toma
Per denutrizione si intende uno stato di deperimento organico provocato da una carenza alimentare protratta. È una forma di malnutrizione per difetto, e come tale riguarda [...] della massa magra, utilizzata come fonte energetica. Questa gravissima denutrizione si manifesta dopo lunghi periodi di digiuno e semidigiuno (campidisterminio, sopravvivenza di naufraghi, anoressia nervosa grave), ma anche nella fase terminale ...
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Mazursky, Paul (propr. Irwin)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1930. Nel suo periodo artisticamente più felice, gli anni Settanta e Ottanta, [...] nelle tematiche e nel taglio narrativo. Attraverso le vicende di alcuni sopravvissuti ai campidisterminio affronta infatti con estrema delicatezza, grazie anche alle misurate interpretazioni di Anjelica Huston e Lena Olin, il tragico tema della ...
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Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] Cloquet del quale fu aiuto in Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia) di Resnais, sconvolgente documentario sui campidisterminio nazisti. Sempre per Resnais diresse la fotografia del cortometraggio a colori Le chant du styrène (1958), sul ...
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veleno
Francesca Turco
Un pericolo mortale
Quando una sostanza è capace di uccidere un essere vivente diciamo che è un veleno. Esistono veleni naturali e altri fabbricati dall’uomo, che oggi li utilizza [...] origine artificiale, per esempio lo zyklon-b, il terribile gas velenoso utilizzato nei campidisterminio nazisti.
Ci sono diversi modi possibili di contaminazione: ingestione, respirazione, contatto con la pelle oppure morsi, graffi e punture. Non ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] e nel 1795.
Dittature e occupazioni
Nel 1815 il Congresso di Vienna ricostituì lo stato polacco, affidandone il controllo alla Russia nei ghetti e in numerosi campidisterminio nazisti, tra cui quello di Auschwitz (Shoah). I Tedeschi furono ...
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Konrad, Gyorgy
Konrád, György. – Scrittore ungherese (n. Berettyóújfalu 1933). Appartenente a un’alta borghesia di origine ebraica, ha conosciuto giovanissimo l’occupazione hitleriana, l’antisemitismo [...] e la perdita di parenti nei campidisterminio. Nel 1956 ha partecipato alla rivolta ungherese antisovietica. riconoscimenti: K. è stato presidente della prestigiosa Akademie der Künste di Berlino dal 1997 al 2003, nel 2001 ha ricevuto il Karlspreis ...
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Lemieux, Annette
Lemieux, Annette. – Artista statunitense (n. Norfolk, VA, 1957), docente all'Harvard University. Dopo alcune iniziali esperienze pittoriche, si impegna in un lavoro fondato sul riuso [...] non sono due mondi contrapposti, ma un’unica dimensione, che per l’artista diventa operativa in nome di una sua precisa responsabilità sociale. La guerra, i campidisterminio, ma anche la società contemporanea con i suoi emarginati e il suo stile ...
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pietra d'inciampo
piètra d’inciampo locuz. sost. f. – Espressione di origine biblica (cfr. Lettera ai Romani, 9, 32-33) con la quale s'intende l'iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig in memoria [...] cittadini deportati nei campidisterminio nazisti. L'iniziativa è partita negli anni Novanta del secolo scorso e si è diffusa poi in diversi paesi europei. Consiste in piccole targhe d’ottone, grandi quanto un sampietrino, collocate davanti la porta ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...