Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] patologie contagiose e incurabili, con la guerra, i campidisterminio, i gulag e le foibe. Un unico destino lega Andrej, ferito mortalmente sul campodi battaglia di Borodino, in Guerra e pace di Tolstoj, ai caduti nelle trincee della Prima guerra ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] , nel quale il richiamo a Cesare Beccaria, comparato alla scomparsa di qualsiasi garanzia delle libertà negli stati totalitari, precedette appena la scoperta dei campidisterminio che sarebbe avvenuta proprio da quel mese in poi. Significativa ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] esordisce ribadendo che totalitario non è solo il dominio esercitato con il terrore e i campidisterminio; totalitario è anche il dominio di una organizzazione tecnico-economica che opera mediante un'astuta manipolazione dei bisogni da parte degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] si dimostra senza difficoltà che un qualunque regime che si consideri (sia quello della libera concorrenza o quello dei campidisterminio nazisti) è quello “ottimo”, perché le condizioni ed ipotesi che s’introducono o si sottintendono ci limitano la ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ", riscritto psicanaliticamente (come spiega ancora la nota citata), sarebbe stato quello del figlio del "ghetto", naturale "candidato psicologico" ai campidisterminio in un prossimo futuro.
Nel 1927 si laureò in lettere (110 e lode) all'università ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] partì il convoglio che in cinque giorni avrebbe portato il L. con circa altri seicentocinquanta ebrei italiani verso il campodisterminiodi Auschwitz, in Polonia. Il L. trascorse ad Auschwitz circa un anno, riuscendo a sopravvivere fino al 27 genn ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Shoah si presenta come un evento centrale del Novecento, la cui portata investe [...] segnata, mutata nella percezione dell’uomo e del suo rapporto con la realtà e con la storia. Eppure l’esperienza dei campidisterminio non ha nell’immediato la risonanza che oggi le riconosciamo: si può anzi dire che nel corso del conflitto e nel ...
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esistenzialismo
Insieme di autori e di filosofie che, a partire soprattutto dagli anni Trenta del Novecento, sull’onda della riscoperta di Kierkegaard, hanno insistito sull’insensatezza, l’assurdo, il [...] liberazione, l’incombenza della morte e l’insignificanza della vita, la radicalità del male (rappresentata dall’esperienza dei campidisterminio appena venuti alla luce), l’angoscia della ‘decisione’ fra bene e male non erano più solo i problemi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La distruzione degli ebrei d’Europa ha generato riflessioni sulla rappresentabilità [...] del sistema concentrazionario a esso preposta, ovvero nei Vernichtungslager, i campidisterminio. Auschwitz è una città industriale pianificata nei minimi dettagli, fatta di moduli urbani estensibili all’infinito. Una città industriale che produce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1918 nasce la Repubblica Popolare Ungherese che, ispirata dall’esempio bolscevico, [...] simili a quelle tedesche. In un solo anno 400 mila ebrei vengono deportati e massacrati nei campidisterminio. Nasce anche un movimento di Resistenza cui partecipano tutte le forze politiche.
L’affermazione del comunismo
Nell’aprile del 1945 ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...