Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] scelte ancor più gravide di conseguenze – di dare una mano alle migliaia di prigionieri alleati (americani, inglesi, ma anche jugoslavi, russi, ecc.) fuggiti dai numerosi campidi concentramento e dai vari luoghi dilavoroforzato diffusi in tutta le ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] persero la vita a causa della fame, del sovraffollamento e dei lavoriforzati; 3) i campidi sterminio, di cui va sottolineata la particolarità e la differenza dai campidi concentramento, con cui spesso sono confusi: la loro unica finalità era ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] dilavoro obbligatorio), diretto da K. Hierl, contribuì a un ulteriore allineamento ideologico, anche dopo che fu venuta meno la ragione per cui lo si era fondato, cioè la necessità di un intervento statale in materia di mobilitazione della forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] quadro del ruolo oscuro, ma attivo e cospicuo delle forze più spontanee ed elementari presenti sulla scena storica.
Ben più corporativismo e diritto del lavoro, relazioni internazionali formarono pure il campodi una letteratura, della quale ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] assai modesta vita dilavoro del buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto di voto, è campidi battaglia» (Madrignani 2008, p. 716). Ci si deve affidare invece a una rifondazione effettiva e credibile delle basi della forza ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] ); coloro che rifiutavano di occuparsi erano invece avviati in modo forzato a una casa dilavoro, le famigerate workhouses.Idealmente sulla propria forza bellica" (v. Habermas, 1962; tr. it., p. 177), si associano nuovi campidi attività relativi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dilavoro e lavoratore all’interno di una corporazione proprietaria, di dall’elaborazione cattolica in campo economico-sociale sono tutti Dio; essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] altri usi), impiega il 4,6% della forza-lavoro (nonostante la politica di aiuti e i dazi sulle importazioni concorrenti) 4%), cui è seguita però una fase di assestamento che ha di fatto esteso il campo d’azione della flotta peschereccia nipponica a ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] tasso di disoccupazione superava il 50% della forzalavoro, e l'1% della popolazione si appropriava didi tutte le popolazioni di colore.
E non sarà un caso se le personalità più interessanti e incisive di questi decenni operano anche in altri campi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e la rapidità dei lavori. La costituzione Dei Filius venne così approvata definitivamente alla fine di aprile. Essa insegna l’esistenza di un Dio personale, creatore e provvidente; dichiara che Dio può essere conosciuto con le forze della ragione, ma ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...