Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] del mondo delle cose in mezzo alle quali viviamo.
Computer e formazione
Nel Seicento, Comenio proponeva di «trasformare in luoghi di divertimento quei campidilavoroforzato che sono le scuole» (Pampaedia, 1677). Non è che le scuole d’oggi, malgrado ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] il dissodamento dei campi operato con l'impiego della sola forza umana prende il nome di orticultura. Sebbene dilavorazione, la contemporanea presenza di altre lavorazioni nel medesimo ambiente, l'esistenza di misure di sicurezza oppure di sistemi di ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di cicli maggiori. Così, all'interno di un ciclo generale di produzione di massa, possono svilupparsi cicli a maggior intensità dilavoro: si pensi alla produzione di al sostegno diretto alle forze sul campodi battaglia, ma abbraccia anche ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] Torah proibisce di mietere completamente i campi e di raccogliere i frutti caduti dagli alberi; i poveri hanno diritti di proprietà esclusivi in grado di sfruttare le virtù del lavoroforzato. Eppure, proprio questa forma dilavoro costituì il punto ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] bensì "lavoroforzato", determinato soltanto dalla necessità esterna. Il lavoro non è più autoconferma e sviluppo di una alienazione è dimostrato anche dalle implicazioni che essa ha nel campo dell'ideologia, in quanto essa spiega il persistere della ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] gestione delle aree di sosta da parte di quartieri e Comuni è proprio la convivenza forzatadi un numero elevato di famiglie che, ’. Anche datori dilavoro bisognosi di manodopera, quando vedono che i candidati provengono da un campo nomadi, molte ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] metà del secolo la resistenza al totalitarismo resta il tema aggregante di molti movimenti non-violenti. Emblematici furono lo sciopero nel campodilavoroforzatodi Vorkuta in Unione Sovietica nel 1953, la resistenza all'occupazione militare ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] la tipicità ideale appare come uno strumento dilavoro, ipotetico, astratto, forzato dal ricercatore in alcune direzioni, da Sturzo, nello stesso anno la dissidenza sociologica in campo marxista diede vita a Opinione; seguiranno (1958) Ragionamenti ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] Le vittime dei campidi concentramento nazisti, di sequestri di persona e di situazioni belliche estreme sperimentano di produzione e degradati al rango dilavoratori salariati, condannati, per sopravvivere, a vendere sul mercato la loro forzalavoro ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...