Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] collocavano, sempre per quantità dilavoratori impiegati, le industrie al mare percorso da un tram a cavalli tra campi coltivati ed orti, con la sua breve vita come un ottimo investimento di «immense riserve diforza idro-elettrica» prodotta a ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] scala (di tipo industriale), rendendo straordinariamente più complessi i rapporti sociali ed economici, lascia maggiore campo libero flessibili, articolate, capaci di cercare e trovare ovunque nel pianeta la forza-lavoro, meno orientate all'approccio ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] dilavoro e comportamenti burocratici.
Vennero anche in evidenza – e furono i primi sintomi di una vera e propria «rivoluzione culturale» destinata a manifestarsi con più incisività nel decennio di Giolitti – i limiti di quella formazione sul campo ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] assai modesta vita dilavoro del buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto di voto, è campidi battaglia» (Madrignani 2008, p. 716). Ci si deve affidare invece a una rifondazione effettiva e credibile delle basi della forza ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Il mondo cattolico – con la forza costituita da tutte le sue congregazioni 1917 perdeva la gestione di uno dei suoi tradizionali campidi azione, cioè la Sacra studenti poveri e un dormitorio per i lavoratori in viaggio; creava le Unioni operaie ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] di grandi documentaristi, ha lavorato con un italiano, Luigi Falorni (n. 1971), per un film di successo di produzione tedesca, Die Geschichte vom weinenden Kamel (2003; La storia del cammello che piange). In questo film, però, i due registi forzano ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] ); coloro che rifiutavano di occuparsi erano invece avviati in modo forzato a una casa dilavoro, le famigerate workhouses.Idealmente sulla propria forza bellica" (v. Habermas, 1962; tr. it., p. 177), si associano nuovi campidi attività relativi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dilavoro e lavoratore all’interno di una corporazione proprietaria, di dall’elaborazione cattolica in campo economico-sociale sono tutti Dio; essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] di garanzia di uno spirito di ricerca, bensì l’individuazione di nuovi campi 488). Gli esempi portati da Foucault hanno la forza dell’evidenza: con l’eccezione del cinema e essere considerata una metodologia di ricerca e dilavoro da lui proseguita in ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] l'Europa della fine del secolo XII avevano moltiplicato i campi coltivati fino ai limiti del possibile, nel secolo successivo si proprietà feudale, nonché le forme locali del lavoroforzato o di servaggio e la supremazia assoluta dei monasteri ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...