Nuit et brouillard
Vincent Pinel
(Francia 1955, Notte e nebbia, bianco e nero/colore, 32m); regia: Alain Resnais; produzione: Amy Halfon, Anatole Dauman, Philippe Lifchitz per Argos/Como; commento: [...] meurent aussi (1953), e in seguito Toute la mémoire du monde (1956) e Hiroshima, mon amour. Ma il problema dei campidiconcentramento non riguarda forse sia il passato che il presente? Resnais lancia un messaggio d'allarme. È destinato a noi che ...
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Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] e fiaba psicoanalitica, allegoria del passato (i campidiconcentramento) e del futuro (la società post-atomica). L'estetica di M. è racchiusa in questi fotogrammi-istantanee, testimonianza di una realtà tutta interiore eppure brutalmente vissuta. I ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] sulla luce degli astri a Collurania, ibid., n. 28, 1940).
Catturato dai nazifascisti nel settembre del 1943, per più di due anni fu internato in campidiconcentramento tedeschi e solo nel 1946 ritornò a Catania, dove nel frattempo era stato ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] la morte del compagno sia per una grave malattia polmonare che la colpì, probabilmente dovuta ai disagi sofferti nei campidiconcentramento. In lei riemersero allora, assai acuti, i ricordi delle sofferenze subite dai nazisti, che le procurarono uno ...
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Alov, Aleksandr
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Aleksandr Aleksandrovič Lapsker, sceneggiatore e regista cinematografico ucraino, nato a Char′kov (Ucraina) il 26 settembre 1923 e morto a Mosca il 12 [...] M.S. Gorbačëv. Ad A. e Naumov fu poi impedito di portare sugli schermi un soggetto, di cui avevano già scritto la sceneggiatura, sul ritorno a casa dei reduci dai campidiconcentramento staliniani; anche in questo caso fu solo alla fine degli anni ...
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Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] attraverso il ricorso a epurazioni su vasta scala (le ‘purghe’ staliniane), al terrore e ai campidiconcentramento (Gulag).
Nell’agosto 1939 strinse un patto di non aggressione con la Germania nazista che aprì le porte allo scoppio in settembre del ...
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Partito socialista operaio spagnolo
( Partido socialista obrero español, PSOE) Partito politico spagnolo. Il PSOE fu costituito a Madrid nel 1879, su impulso in particolare del tipografo e organizzatore [...] , il partito fu messo fuori legge, ma già nel 1942 tornò a organizzarsi, nelle galere e nei campidiconcentramento, dando vita a 300 comitati di partito e ricostituendo (1944) il Comitato esecutivo centrale. Sotto il regime, i suoi militanti che non ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] et brouillard (1955; Notte e nebbia), il documentario di Alain Resnais sui campidiconcentramento nazisti. Alla fine degli anni Cinquanta (in particolare dopo l'uscita di Hiroshima mon amour, 1959, di Resnais) D. decise che il cinema sarebbe stato ...
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postraumatico da stress, disturbo
Sindrome psichica che si sviluppa in una persona esposta a eventi traumatici. Eziopatogenesi. Molte possono essere le esperienze traumatiche nelle quali le persone possono [...] controllo totalitario per un periodo prolungato (da mesi ad anni): ostaggi, prigionieri di guerra, sopravvissuti a campidiconcentramento e sopravvissuti ad alcuni tipi di culti religiosi; nonché chi è stato soggetto a sistemi totalitari nella vita ...
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Norimberga, processi di
Azione penale intentata (1945-46) da un tribunale militare internazionale contro i dirigenti del regime nazista. Attraverso una serie di accordi tra le potenze alleate contro [...] età e dello stato di salute (in sua di N. ne fecero seguito altri, sia a N. sia in altre località della Germania, contro personalità politiche minori, alti ufficiali, industriali e contro i direttori, i medici e i custodi dei campidiconcentramento ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...