L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] furono quindi allontanati dalla vita pubblica, fatti oggetto di persecuzioni e di un piano disterminio freddamente e razionalmente attuato nel corso della guerra mediante i campidisterminio (Auschwitz, Buchenwald, Belsen ecc.). In Italia il peso ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] esclusione, persecuzioni, e al tentativo disterminare completamente l’ebraismo in tutta Europa, che causò, nella Shoah, l’uccisione di circa sei milioni di e., tra massacri e campidisterminio. In Polonia fu sterminato quasi il 90 % degli ebrei ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] da recitarsi viaggiando in aereo; la vivisezione; il suffragio femminile, il diritto di una donna di risposarsi se il marito non è ritornato dai campidisterminio; se un ebreo possa dedicarsi alla parapsicologia; se sia permesso fare un censimento ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] morali del capitalismo occidentale; per rieducare il popolo crearono decine dicampidi lavoro, che in realtà altro non erano che campidisterminio. Il risultato fu che nel giro di pochi mesi circa la metà della popolazione cambogiana - non meno ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . Era già sul treno che doveva portarlo verso i campidisterminio quando riuscì a fuggire lanciandosi dal convoglio nei pressi di Padova. Raggiunta Milano, si mise a disposizione del Comitato di liberazione nazionale; poi, nel gennaio 1944, passò in ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] nella figura del pastore, teologo, cospiratore politico, martire D. Bonhoeffer, giustiziato il 9 aprile 1945 nel campodisterminiodi Flossenbürg, è stata dopo la guerra universalizzata attraverso il Movimento ecumenico ed è diventata patrimonio ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] , intenzionale (per ragioni religiose o ideologiche, o per vantaggi, come premi o riduzione di pena) o forzato (campidi internamento, di prigionia, disterminio). Il digiuno assoluto è stato usato, con effetti dannosi sull'organismo, anche per la ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di condanna ecclesiastica o a precise imputazioni di responsabilità a proposito degli eccidi di civili e dello sterminio degli ebrei: sul quale la S. Sede disponeva di riverberarsi «su tutti i campi dell’attività di ciascuno», senza essere «infeudata ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] delle porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. 12, 1-4) sono figure anch'esse di Cristo immolato (1 Cor. 5, 7; Ap. della c., ovunque apparisse sul campodi battaglia, provocava la fuga di nemici; l'imperatore, avendo osservato ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...