. Questo nome serve nell'uso corrente a designare diverse specie di piante delle Convolvulacee, e cioè alcune del genere Calystegia, quali C. sepium R. Br., pianta comunissima nelle siepi, luoghi ombrosi, [...] artificiali, ecc. Aggiungiamo I. Learii Pax, pure dell'America Meridionale, che ha fiori grandi 7-10 cm. con corolle largamente campanulate, di colore blu indaco, con fauce bianca o quasi: pianta perenne che vive all'aperto nei climi temperati ed è ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] da 2 o più carpelli e contiene di norma più semi. Ha deiscenza varia: loculicida (giglio), setticida (campanula), settifraga (stramonio), poricida (papavero), valvicida (garofano), opercolare (giusquiamo).
Nelle Briofite, la c. è la parte terminale ...
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SCIAFILE, PIANTE
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome (dal gr. σκιά "ombra" e ϕίλος "amico") s'indicano quelle piante le quali non amano vivere sotto l'azione diretta e immediata dei raggi solari. Hanno [...] boschi, nelle foreste tropicali, ecc.; fra quelle dei nostri climi ricordiamo: Asperula odorata, Astrantia maior, Campanula latifolia e trachelium, Convallaria maialis, Cornus sanguinea, Digitalis, Euonymus verrucosus, molte Felci, Ligustrum vulgare ...
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Con la parola deiscenza s'intende l'aprirsi in qualche modo di organi vegetali chiusi (sporangi, antere, frutti) per lasciare uscire il loro contenuto onde disseminarlo al di fuori.
Sporangi. - Quando [...] gli altri casi i fori si aprono a tempo debito sia verso l'apice (Papaver, Antirrhinum), sia verso la base (Campanula) della capsula matura che si dice perciò poricida (fig. 7). La deiscenza per fenditura trasversale è una circoncisione della parete ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] relitta di Aphyllantes monspeliensin a Colle San Vito, un areale di Campanula elatinoides, endemica in Lombardia (Saggio di distribuzione, ecologia e variabilità della Campanula elatinoides Moretti, endemismo insubrico, Bergamo 1955, in coll. con N ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] (ibid. 1962); Glialberi d'Italia (ibid. 1967). A questa vasta prospettiva di analisi si aggiunge una serie di monografie: Campanula elatinoides (ibid. 1955); Il paesaggio vegetale del lago d'Iseo e della Valle Camonica (in Monti e boschi, VI [1956 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] faggete si possono ricordare: Tamus communis, Asperula taurina, Sedum hispanicum, Carex pilosa e polyrrhiza, Melica uniflora, Campanula cervicaria e persicaefolia, Orobus niger, Scilla bifolia, Crepis praemorsa.
La quercia più frequente in Svizzera è ...
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Gruppo d'isole dell'Oceano Atlantico che fronteggia il capo omonimo della costa occidentale dell'Africa da cui la più prossima dista circa km. 500. Le isole principali sono in numero di dieci e la loro [...] sua porzione superiore le stazioni rocciose albergano già qualche arbusto xerofilo di carattere canario (Echium, Lavandula, Campanula), mentre la zona costiera presenta estese colonie della convolvulacea pantropicale Ipomaea pes-caprae o, nelle aree ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] e i fregi del D. furono rilevati dal Valeri e da lui usati a partire dal 1627, con l'eccezione di un fregio a campanula che si riscontra già in un'effizione del '25. In particolare i caratteri più usati dal D. furono un tondo e un corsivo di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] o meno vaste il Rhododendron myrtifolium. Le pendici di questa zona in primavera sono rivestite di campanule (Campanula alpina, carpathica, rotundifolia), viole (Viola declinata e biflora), Primula longiflora, Gentiana acaulis, Dryas octopetala, ecc ...
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campanula
campànula s. f. [dal lat. tardo campanŭla, dim. di campana «campana1»]. – 1. Propr., piccola campana, campanella. È termine esclusivo del linguaggio scient., che si ritrova con il senso etimologico anche in alcuni derivati dotti,...
campanulare
agg. [der. di campanula]. – Che ha forma di campana; per es., in matematica e statistica, curva c., la curva di Gauss o gaussiana (v. gaussiano).