Genere di piante, tipo della famiglia delle Campanulacee. Comprende circa 230 specie vegetanti nelle zone temperate dell'emisfero boreale, la maggior parte nei paesi circummediterranei e nel dominio della [...] calice a 5 lobi, alle volte con altri 5 lobi interposti e rovesciati in fuori, di una corolla per lo più tubulosa o tubuloso-campanulata con lembo più o meno profondamente diviso in 5 lobi, di 5 stami liberi e di uno stilo rinchiuso, peloso, a stimmi ...
Leggi Tutto
RAPERONZOLO (o raponzolo; lat. scient. Campanula rapunculus L.; fr. raiponce, rampon; sp. rapónchigo; ted. Rapunzel; ingl. Rampion, ramps)
Augusto Béguinot
Pianta erbacea bienne della famiglia Campanulacee, [...] a radice carnosa come una piccola rapa (donde il nome), a fusti eretti, angolosi, ramosi, foglie basali obovate-oblunghe, picciolate, le altre lanceolate o lineari, infiorescenze a pannocchia stretta racemiforme, ...
Leggi Tutto
Studiosa di scienze naturali (Chiavenna, Sondrio, 1764 - Pianello, Como, 1846); scoprì in Valsassina una varietà di campanula chiamata poi Campanula Raineri Perpenti. Introdusse per la prima volta nel [...] Comasco la vaccinazione antivaiolosa; si occupò inoltre della filatura dell'amianto confezionando con tale fibra tessuti, merletti, carta ...
Leggi Tutto
Genere della famiglia delle Campanulacee stabilito dal Fischer nel 1823 a spese del genere Campanula, cui è molto affine, se non che l'ovario è sormontato da un disco carnoso e nettarifero che circonda [...] la base dello stilo. Comprende una decina di specie, una sola delle quali, l'A. liliifolia (L.) Bess., vegeta, ma piuttosto rara, nelle nostre Alpi: i fiori, in pannocchia terminale, sono pendenti e rassomigliano a quelli di molte campanule. ...
Leggi Tutto
SEPALODIA
Fabrizio Cortesi
Nome usato nella teratologia vegetale per indicare la trasformazione di alcuni costituenti del fiore in sepali. La metamorfosi più frequente è quella dei petali che si trasformano [...] osservata in piante svariatissime: Ranunculus abortivus, Pirus malus, Dictamnus albus, Vinca minor, Teucrium chamaedrys, Campanula persicifolia e rapunculoides, Daucus carota, Cerastium vulgatum, Veronica anagallis, ecc. Può avvenire anche che gli ...
Leggi Tutto
In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dalla luce. Per es., le radici aeree di varie Orchidacee epifite sono appiattite, nastriformi: questa dorsoventralità è [...] luce, poiché se le piante si coltivano all’oscuro, le loro radici diventano cilindriche. Altri esempi sono l’eterofillia di Campanula rotundifolia, le cui foglie basali sono rotonde, quelle della parte superiore del fusto molto strette e lunghe, e le ...
Leggi Tutto
Con questa parola si designa il fatto che un certo numero di specie di piante e di animali sono esclusivi di limitati territorî e mancano assolutamente nei circostanti e nei lontani: esodemismo (L. Buscalioni) [...] è il fatto inverso. Naturalmente la superficie del territorio ha un valore relativo e convenzionale: la Campanula Vidalii non si trova che in un solo scoglio bagnato dal mare non lungi dalle coste orientali di Flores (Azorre), la Nananthea perpusilla ...
Leggi Tutto
In botanica, si dice della deiscenza dei frutti secchi pluriloculari, che si aprono per mezzo di pori dai quali escono i semi. I pori si formano in seguito alla trazione esercitata da porzioni di tessuto [...] Per es., papavero (tanti pori al disotto del disco stigmatico quanti sono i carpelli), bocca di leone (3 pori presso l’apice), campanula (3 pori presso l’apice o presso la base del frutto) ecc.
È detta p. anche la capsula che presenta tale deiscenza ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Asterali, con fiori di norma pentameri, attinomorfi o zigomorfi e frutto per lo più a capsula. Sono note circa 1150 specie. Il monofiletismo delle C. è sostenuto [...] spighe, talvolta accorciate. La corolla, tipicamente di colore azzurro-bluastro o biancastro, ha forma per lo più tubulosa o tubuloso-campanulata, terminante con 5 lacinie. L’ovario infero, a 3-5 logge, dà una capsula che si apre per pori o fessure ...
Leggi Tutto
ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] ortensi sono botanicamente riunite nelle famiglie seguenti:
Borraginacee: Borrago officinalis (borragine).
Campanulacee: Campanula rapunculus (raperonzolo o raponzolo).
Chenopodiacee: Atriplex hortensis (atreplice); Basella alba (basella bianca ...
Leggi Tutto
campanula
campànula s. f. [dal lat. tardo campanŭla, dim. di campana «campana1»]. – 1. Propr., piccola campana, campanella. È termine esclusivo del linguaggio scient., che si ritrova con il senso etimologico anche in alcuni derivati dotti,...
campanulare
agg. [der. di campanula]. – Che ha forma di campana; per es., in matematica e statistica, curva c., la curva di Gauss o gaussiana (v. gaussiano).