DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] fu presente agli atti di concessione del principato di Acaia e di vendita del castello di Pizzuto; nel 1405-06 intervenne agli atti di vendita di Mignano, Sesto Campano e altre terre; nel dicembre 1406 all'atto di conferma di Marigliano; nel 1407 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la permanenza a Viterbo di una serie di intellettuali che scrissero sull'argomento: Guglielmo di Moerbeke, cappellano pontificio, Giovanni Peckham, Vitelio e Campano da Novara.
Il 14 maggio 1277 il crollo di un tetto o di una parte dell'appartamento ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , Prosdocimo de Beldomandi, Alpetragio, il Regiomontano, G.B. Capuano, Campano da Novara, J. Le Fèvre d'Étaples (ibid., id., 1531); le Centum sententiae interprete Georgio Trapezuntio di Tolomeo (ibid., Dorico, 1540); il Tractatus de nativitatibus ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , del 7 settembre, del campo fortificato fiorentino di Poggio Imperiale seguita dalla presa di Poggibonsi e Certaldo. Ma non e difesa del territorio..., a cura di P. Marconi, Novara 1978, ad vocem; W. Tommasoli, La vita di F. da M., Urbino 1978; ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] ossequio alle superiori esigenze dei regime.
Del ras campano condivise la mistificazione che "il fascismo nel , passim; Movimento di dirigenti nazionali, in Il Lavoro fascista, 7 genn. 1934; E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p. 375 ...
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fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima fantaproposta del duo cabarettistico...
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...