BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] volume è acclusa una De Mathematicarum natura dissertatio una cum clarorum mathematicorum chronologia, spesso infarcita di vistosi errori di cronologia: così, CampanodiNovara è collocato nel sec. XI insieme con Alliazen e Arzachel (p. 57), la prima ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Le carte del Museo civico diNovara, Pinerolo 1913, p. 93 n. LX; M. Bori, Le carte del capitolo di Gozzano, Pinerolo 1916, p. notorietà nel campo scientifico e la cui maturità intellettuale era oramai incontestata.I documenti di carattere biografico ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , Prosdocimo de Beldomandi, Alpetragio, il Regiomontano, G.B. Capuano, Campano da Novara, J. Le Fèvre d'Étaples (ibid., id., 1531); le Centum sententiae interprete Georgio Trapezuntio di Tolomeo (ibid., Dorico, 1540); il Tractatus de nativitatibus ...
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fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima fantaproposta del duo cabarettistico...
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...