BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] volume è acclusa una De Mathematicarum natura dissertatio una cum clarorum mathematicorum chronologia, spesso infarcita di vistosi errori di cronologia: così, CampanodiNovara è collocato nel sec. XI insieme con Alliazen e Arzachel (p. 57), la prima ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] al 1254, Padova 1972, pp. 77, 298 s., 369; Id., Un matematico nella corte papale del secolo XIII: CampanodiNovara(†1296), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVII (1973), pp. 110-111; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi, I, Monasterii ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Le carte del Museo civico diNovara, Pinerolo 1913, p. 93 n. LX; M. Bori, Le carte del capitolo di Gozzano, Pinerolo 1916, p. notorietà nel campo scientifico e la cui maturità intellettuale era oramai incontestata.I documenti di carattere biografico ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] fu presente agli atti di concessione del principato di Acaia e di vendita del castello di Pizzuto; nel 1405-06 intervenne agli atti di vendita di Mignano, Sesto Campano e altre terre; nel dicembre 1406 all'atto di conferma di Marigliano; nel 1407 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 'impossibilità sia di vincer sul campo, per l'inerzia e l'insufficienza dell'alto comando piemontese, sia di risolvere politicamente al Piemonte, lieto che si riprendesse dopo la rotta diNovara, "la quale... ritemprò quello Stato senza abbatterne le ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 101). La traduzione di G., al pari di quella di Adelardo di Bath (1120 circa) e di Ermanno di Carinzia (seconda metà del sec. XII) fu in seguito soppiantata dalla versione latina proposta nel XIII secolo da Campano da Novara. I socii ricordano anche ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] 407 s.) facendo riferimento a uno del temi più discussi, cioè le due traduzioni latine di Euclide, quella medievale diCampano da Novara e quella umanistica di Bartolomeo Zamberti (il riferimento è all'edizione parigina del 1516).
Se precoci sono gli ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] Tevere, 16-17 genn. 1930, p. 3; C. Varese, in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il diNovara sono conservate le relazioni ancora inedite del "Convegno in onore di E. E.", tenutosi in quella sede il 12 maggio 1984 (testi di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la permanenza a Viterbo di una serie di intellettuali che scrissero sull'argomento: Guglielmo di Moerbeke, cappellano pontificio, Giovanni Peckham, Vitelio e Campano da Novara.
Il 14 maggio 1277 il crollo di un tetto o di una parte dell'appartamento ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Aristotele e Avicenna non erravano nel descrivere i moti dei corpi celesti e precisa di essersi attenuto alla Theorica planetarum diCampano da Novara, testo della seconda metà del Duecento che costituì la prima esposizione occidentale del sistema ...
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fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima fantaproposta del duo cabarettistico...
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...