CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Le carte del Museo civico diNovara, Pinerolo 1913, p. 93 n. LX; M. Bori, Le carte del capitolo di Gozzano, Pinerolo 1916, p. notorietà nel campo scientifico e la cui maturità intellettuale era oramai incontestata.I documenti di carattere biografico ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] 407 s.) facendo riferimento a uno del temi più discussi, cioè le due traduzioni latine di Euclide, quella medievale diCampano da Novara e quella umanistica di Bartolomeo Zamberti (il riferimento è all'edizione parigina del 1516).
Se precoci sono gli ...
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fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima fantaproposta del duo cabarettistico...
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...