BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] demolizione della berniniana cappella dei Magi in Propaganda Fide e quando, nel 1645, espresse parere negativo sulla stabilità del campanile di S. Pietro, tentato dal Bernini e gravante oltre misura sulle fondazioni del Maderno. E fu, al tempo stesso ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] a Dinocrate e a Vitruvio. Vengono così poste le basi delle attribuzioni vasariane al G. di opere quali il campanile di S. Maria del Fiore, ponte Vecchio e ponte S. Trinita (confutate dal Milanesi, 1878). Significativi apprezzamenti all'arte ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] " (Portoghesi). Assai notevole è pure la facciata della chiesa, preceduta da un portico ed accompagnata da una preesistenza, il campanile romanico.
Tra i progetti condotti dal C. ma non tradotti in fabbrica va ricordato quello per la facciata di S ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] fabbrica, confermerebbero questa tesi (Capotorto).
Prima di trasferirsi a Roma, progettò e diresse i lavori per il nuovo campanile della cattedrale di Cortona realizzato, forse a partire dal 1556, in sostituzione di una più antica torre crollata. L ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] che, come il precedente, era stato progettato da Luigi Cagnola; in seguito eseguì le cariatidi per lo strano campanile eretto dal Cagnola ad Urgnano.
All'esposizione di Brera del 1828, Benedetto presentò una statua di Apollo pastore, "scolpito ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] che del comune e della provincia di Lecce, anche del ministero dell'Agricoltura. Gli strumenti erano collocati dentro e sopra il campanile della chiesa di S. Francesco, e per la loro sistemazione il D. si avvalse della preziosa collaborazione di G ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] , riuscendo a procurare buoni cannoni alla Repubblica. Nello stesso periodo poté procurare per S. Lorenzo un nuovo orologio da campanile e un nuovo organo.
In questa intensa attività svolta su più fronti risulta evidente la ricerca di prestigio e di ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] il camino della camera degli Anziani del comune decorato da Carlo Bosi (Scarabelli Zunti, f. 59) e nel 1723 edificò il campanile della Certosa (chiesa di S. Gerolamo; cfr. Farinelli-Mendogni, 1981, p. 44). Nel 1728 ricevette il cospicuo compenso di 2 ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] " (anche in Schede Vesme, p. 178).
A Torino il B. costruì alcuni palazzi, in gran parte poi trasformati o distrutti, il campanile con la caratteristica cuspide a ripiani della chiesa di S. Croce e forse la facciata della chiesa del SS. Sudario che si ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] proteste degli eruditi di Camerino. La polemica si trascinò a lungo, anche perché si inserì in una diatriba di campanile tra Camerino e Macerata. Comunque le accuse e le proteste degli avversari, nonostahte il successo dell'opera, non dovevano ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...