GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , con funzione funeraria, sarebbe stato realizzato in un secondo momento, ma già previsto nel progetto originale; il campanile, non coinvolto nella ricostruzione settecentesca, è staccato dal corpo principale come in altri esempi ricollegabili alla ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] la superficie esterna della c. veniva inoltre utilizzata per ricevere eleganti iscrizioni e rilievi di carattere religioso e profano (Pisa, campanile, c. detta 'pasquareccia', 1262). L'evoluzione delle c. tra il sec. 11° e il 14° è evidente anche a ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Benedictina, III (1949), p. 51; Id., Le carte di Pomposa a Montecassino, in Pomposia monasterium in Italia princeps, IX centenario del campanile, Ferrara 1963, pp. 29 s.; Id., Lo storico di Pomposa don P. F. (1739-1785), in Atti e mem. della Deputaz ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] evento. Nello stesso anno, un attacco portato da R. Murri al Paganuzzi, occasionato da un commento al crollo del campanile di S. Marco, spinse il patriarca a intervenire in favore del presidente dell'Opera dei congressi, determinando una polemica con ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] sono la chiesa, divisa in tre navate e conclusa da un'abside semicircolare, e la parte inferiore del campanile. Alle C. potrebbe essere attribuita la realizzazione di un ambiente nel sottotetto della navatella destra, aperto sulla chiesa ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Roma 1992, pp. 93-104; F. Flores d'Arcais, Giotto, Padova 1994; E. Simi Varanelli, Artisti e dottori nel Medioevo. Il campanile di Firenze e la rivalutazione delle arti belle, Roma 1996; J. Wirth, Structure et fonctions de l'image chez saint Thomas d ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , un tema decorativo che avrebbe avuto una storia lunga e diramata, dai cimbori delle cattedrali spagnole di Zamora e di Salamanca, al campanile della Martorana a Palermo, fino a informare di sé le torri di facciata della cattedrale di Laon e i ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] applicati. Per iniziativa del C. sorsero a Trento la chiesa di S. Maria Maggiore e una parte del duomo (completamento del campanile e costruzione della grande cupola), la chiesa parrocchiale di Cles e la rocca di Civezzano; i castelli e i palazzi di ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis. Poiché al suo arrivo la chiesa era ancora priva del campanile, Bösel (p. 276) ha ritenuto di poter attribuire al G. la paternità di due dei sei disegni di ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] A Benevento all'annuncio della rinuncia del C. all'arcivescovato, la folla si precipitò alla cattedrale e impadronitasi del campanile, dopo aver suonato a morto le campane, le suonò a stormo. Mentre le autorità ecclesiastiche incanalavano l'esultanza ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...