DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] dipinti di quegli anni denotano una palese sintonia di ricerca - sui testi stranieri importati a Venezia dalla libreria Il Campanile, per l'altro nell'apporto di G. Severini, la corrispondenza col quale, documentata dal 1936 (Venezia, archivio M. De ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] tugurio e della torre, la nuova chiesa ornata di colonne (per ottenere le quali B. si era recato a Roma), e il campanile con sette pesanti campane; in luogo dell'unico camice, della piccola pianeta e della stola di lino, soli paramenti trovati da B ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] di due secoli più tardi testimonia che anch'essi erano coinvolti. Questa iscrizione oggi murata nel basamento del campanile del duomo di Gaeta, si trovava originariamente in una norre" strategicamente importante vicino al ponte della via Appia ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] Roncitelli, sobborgo di Senigallia, riedificata dalle fondamenta per volontà di papa Mastai e inaugurata nel 1873 (ibid.); il campanile cuspidato, seriamente danneggiato negli anni Trenta del secolo XX a seguito di un evento sismico, fu oggetto di un ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] veste collaborò al risanamento statico di edifici e monumenti importanti, quali la mole Antonelliana, la torre di Pisa, il campanile di S. Ambrogio e il duomo di Milano, e diede un apporto decisivo alla progettazione di parecchi grattacieli italiani ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] .
Tornato a Roma, si laureò in giurisprudenza; nella redazione dell'Ideanazionale conobbe S. D'Amico, V. Fracchia, A. Campanile, A. Frateili, C. E. Oppo, O. Vergani, ma subì soprattutto l'influenza del tentativo di restaurazione culturale condotto ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] prima di morire. I lavori si conclusero nel 1778, anno in cui il G. firmava il progetto per la costruzione del campanile piccolo (Bosio).
Nel 1772 si recava a Biella dove iniziava un lungo intervento, durato sino al 1797, volto alla trasformazione ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] fece ritorno a Spalato (la permanenza è attestata da documenti degli anni 1474, 1477, 1491-1494, 1497) per restaurare il campanile romanico e per altri lavori nel duomo. Circa nel 1473, sempre con Niccolò, assumeva la costruzione della facciata di S ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] [a Michele Sanmicheli] mentre imprendeva il difficile lavoro della cupola di S. Giorgio in Verona e ne fondava il campanile, ebbe a profittarne segnalatamente. Il dimostra assai il maggior altare di quel Tempio...": ma certamente equivocano con il ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] (1359), il quale andava a Roma per incoronare l'imperatore Carlo per commissione del papa, su un fulmine caduto sul campanile di S. Maria Novella con effetti disastrosi (1359), sulla morte di Mico de' Guidalotti (1355), fondatore del Cappellone degli ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...