AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] N-O, la chiesa, forse medievale, di S. Siro (Tavano, 1972, pp. 158-159). Nell'iconografia del 1693 appaiono alcuni campanili cilindrici che hanno indotto Fiocco (1940) a riconoscere in A. un'influenza neoesarcale: è da notare, però, che le piante ...
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ROSHEIM
R. Lehni
Città della Francia nordorientale, situata in Alsazia (dip. Bas-Rhin).
Storia e urbanistica
Le prime notizie certe sull'insediamento di R. risalgono al 1051, quando papa Leone IX (1049-1054) [...] ).Della chiesa di Saint-Etienne, documentata nel sec. 11° e ingrandita nel 1137 (Will, 1965, p. 215), non rimane che il campanile di fine sec. 12°-inizi 13°, essendo stata totalmente ricostruita nel 1788.
Bibl. - R. Will, L'Alsace romane (La nuit des ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] in avanti rispetto alla fronte della cattedrale, s'innalza il campanile, datato al 1234, contrassegnato da un grande arcone a franco-normanne anteriori, mentre ispira le parti sommitali dei campanili delle cattedrali di Amalfi e di Gaeta.A breve ...
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Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] ai lati del Cristo nella mandorla, la Discesa al limbo e ventuno medaglioni con figure di santi. Guglie, pignone, campanile e lanterna del transetto sono stati ricostruiti nel sec. 19° da Abadie, insieme al municipio neomedievale (1870); in esso ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] due campagne di lavori successive, eseguite nel 1610 e alla metà del 18° secolo. Della chiesa medievale rimangono il campanile e la facciata, presumibilmente realizzata in una seconda fase corrispondente alla seconda metà del sec. 14°, anch'essa ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] trova il monastero armeno di Kaymaklı, del quale si conservano la chiesa principale (1424), una cappella più piccola (1421), un campanile e una serie di edifici su un lato della corte. La chiesa principale ha la forma di una semplice navata absidata ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] Seicento nel porre riparo ai danni del terremoto del 5 giugno 1688; si registrarono allora guasti alla copertura, il crollo del campanile e del prolungamento ottenuto nel sec. 12° con l'aggiunta di un corpo di fabbrica a pianta quadrata, con archi ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] ; le volte a ombrello ricadono su snelli pilastri. L'entrata meridionale, preceduta da leoni in pietra, è sormontata da un campanile di tipo limosino, con due livelli a impianto quadrato cui si sovrappongono tre piani a pianta ottagonale con torrette ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] a un minareto e l'ipotesi che la chiesa sia sorta su una precedente moschea sembra confermata da un'epigrafe rinvenuta nelle vicinanze del campanile, in cui si citano lavori fatti eseguire in una moschea, tra il 971 e il 976, da Mishtāq, moglie di al ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] che alla morte di A. gli subentrò nella carica di capudmagister Giotto (cui si deve l'inizio della costruzione dell'adiacente campanile che da lui prese nome; Gioseffi, 1963; Kreytenberg, 1974), seguito da Andrea Pisano e quindi, sino al 1366 ca., da ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...