MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] . Felice e cappella di S. Michele, 1986. Capracotta: chiesa di S. Giovanni Battista, 1988. Carovilli: chiesa parrocchiale, 1986; campanile e chiesa località Castiglione, 1991. Castel S. Vincenzo: chiesa di S. Filippo Neri, 1989; cripta di S. Vincenzo ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] di Guido Bigarelli da Como (v. Bigarelli) reca la data 1203 -, mentre alcune parti, tra cui la zona alta del campanile, sono ormai trecentesche. Più o meno coeva e simile nella spartizione delle navate con pilastri è la chiesa di S. Cristoforo ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Ausiliatrice e più a ovest, non lontano da altri insediamenti della congregazione33, l’istituto di Faà di Bruno segnalato dal campanile di S. Zita. Se a Milano la presenza edilizia salesiana fu più tarda ma imponente, a Roma la costruzione della ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] inserite spesso in prolungamento del presbiterio; quindi, dal 1370 ca., il grande numero di torri, concepite inizialmente come campanili; il terzo elemento è rappresentato dalla comparsa, a partire dal 1230, di navate laterali nord e sud, anche ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] battistero, che compare per es. a Castello presso Monteriggioni e poi a Sant'Appiano presso Barberino val d'Elsa. I campanili sono a piani di monofore e bifore, all'uso lombardo, come più comunemente nella T. nordoccidentale, o talora cilindrici, su ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di Cluny III. Ricostruita a partire dal 1066 (consacrata nel 1071) ed esemplata sull'antica S. Pietro, con campanile addossato alla facciata, preceduta da un atrio, l'abbazia cassinese ebbe una risonanza tale da condizionare le scelte architettoniche ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] paesaggio urbano di P. dominavano i volumi delle torri del palazzo Reale, la mole della cattedrale e di qualche campanile e quella, isolata, di Castellammare. Esistevano ancora alcuni degli hospicia e qualche domus magna costruita da uomini di corte ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di capitelli a stampella di epoca protocarolingia e carolingia, in buona parte reimpiegati dopo il Mille nel campanile della ricostruita abbaziale, ma difficilmente riferibili a una struttura claustrale di cui le fonti coeve non fanno minimamente ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Leonardo de Artegna poco prima del 1339; i due edifici vennero abbattuti nel 1630 per fare spazio al nuovo campanile (Brozzi, 1979). Ricostruzioni riguardano altre chiese della città: nel 1250, probabilmente in seguito ai danni del terremoto del 1222 ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] , risulta inserito in profondità presso le fondazioni dell'annesso nord (di incerta destinazione; potrebbe trattarsi di un campanile) e segna il momento più antico del secondo periodo di sviluppo del sepolcreto, nel quale sono state riconosciute ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...