MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] dilatare maggiormente la lunghezza della facciata», vennero giudicate negativamente, e anche la scelta dei partiti ornamentali dei campanili non fu apprezzata, in particolare per la soluzione dell’ultimo ordine «troppo trito» (McPhee, pp. 239, 241 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] poesia di Diodata Saluzzo Roero, che il C. è da credere pregiasse per motivi di convenienza, di cortesia e di campanile: mentre aveva sufficiente senso e gusto di poesia da condannare la didascalica e da individuare oltre e fuori della didascalica il ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] (ora pesantemente manomesso) in contra’ S. Tommaso (Barbieri, 1991).
Muttoni si occupò anche di architettura ecclesiastica: costruì il campanile della chiesa di S. Faustino a Vicenza (1710-19) e ne ristrutturò l’interno (1718-28); progettò la chiesa ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] .
L’ultimo decennio vide un diradarsi della produzione. Non mancarono versi di vario impegno e riuscita: Il colpo di martello del campanile di San Marco in Venezia, Verona 1820; un sonetto per la morte di Napoleone e il Tributo alla memoria dell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] del D. erano affidate a un rigoroso esame dei fatti e delle esperienze, gli avversari sembravano opporre ragioni di campanile, di ostinato nazionalismo, "per non dar da pensare al mondo che questa serenissima Republica, quale... si è per spacio ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , con funzione funeraria, sarebbe stato realizzato in un secondo momento, ma già previsto nel progetto originale; il campanile, non coinvolto nella ricostruzione settecentesca, è staccato dal corpo principale come in altri esempi ricollegabili alla ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] ), Ulignano (Volterra).
Edifici religiosi. Firenze: S. Apollonia, S. Gaggio (chiesa e convento), S. Jacopo sopr’Arno (campanile), S. Pier Gattolini (presbiterio), monastero di S. Maria degli Angeli dei Camaldolesi, adeguamento della sede della ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] e sull’omonima piazza; nel 1838 partecipò al restauro del Palazzo d’Inverno dopo l’incendio; nel 1841 costruì il campanile del monastero di S. Giorgio a Novgorod, nonché un ponte davanti al mercato Nikolskij a San Pietroburgo; nel 1845 costruì ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] 1552, da una grave infermità mentre si trovava a Venezia, M. morì il 6 ag. 1552, mentre riposava in un angolo del campanile della chiesa di S. Moisè, che gli era stato offerto dal parroco per trascorrervi la notte.
Fu tumulato in una sepoltura comune ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] , pp. 141-198; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1809, I, pp. 221 s.; R.S. Maffei, B. F. architetto del campanile di S. Giusto, in Rass. mensile di storia… di Volterra, II (1925), 6, pp. 84-86; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...