DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] da una bottega dello stesso maestro (Calvi, 1865, p. 181); è stata ipotizzata la paternità del D. anche per il campanile (Borlini, 1970, pp. 29 s.).
Frattanto la collaborazione con l'Amadeo andava sempre più intensificandosi, come dimostra in maniera ...
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VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] Gesù e S. Giovanni Battista a Castel Guelfo (1799-1814), S. Maria Nascente a Pragatto di Crespellano (1817), oltre ad alcuni campanili (S. Giuliano, 1780, S. Sigismondo, 1795, e S. Giacomo dei Carbonesi, 1802, a Bologna; S. Croce di Selva di Budrio ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] fatto eseguire lavori di ampliamento del palazzo comunale, con l'apertura di quattro finestroni e la costruzione del campanile.
La restaurazione della magistratura del capitano del Popolo e la nuova autorità conferitale dal D. resero più realistico ...
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QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] religiosa.
Anche a Montanaro, nel Torinese, Quarini portò a compimento il progetto di Vittone per il completamento del campanile (1771) e della parrocchiale di S. Nicolao (1773), dopo averlo affiancato sovrintendendo all’esecuzione in cantiere, in ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] 'Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, ma un tempo parte integrante di un tabernacolo tuttora esistente in via del Campanile. Proprio quel linguaggio tra lippesco - la nicchia del trono - e goticizzante, nonché i forti richiami all'arte ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] della città (Tassi, p. 133).
Al terzo decennio del secolo dovrebbe risalire pure la costruzione del non più esistente campanile della chiesa di S. Lucia, nella città bassa, che mostrava all'interno l'iscrizione: "Petri Abani seu Isabelli architecti ...
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TOMMASO Pisano
Roberto Paolo Novello
TOMMASO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Nino (Nino Pisano, v. la voce in questo Dizionario), [...] architetto è il testo di Giorgio Vasari: «il quale [Tommaso] finì la cappella di Campo Santo, e pose la fine del campanile del Duomo, cioè quella ultima parte dove sono le campane» (Vasari, 1568, 1878, p. 493). Sia il primo riferimento (non chiaro ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] fra il 1751 e il 1758 è documentato, come sostituto di Vanvitelli, nei lavori per la costruzione del nuovo campanile del palazzo apostolico (Grimaldi, 1975). Nello stesso decennio si occupò, sempre in sostituzione del maestro, di verificare i conti ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] contemporanei, dando, fra l'altro, a Euripide le sembianze di F.T. Marinetti) ma anche un indiavolato Il ciambellone di A. Campanile e, l'anno successivo, il 1940, vari lavori di P.M. Rosso di San Secondo nonché testi di G. D'Annunzio, Sofocle ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] attraverso nuovi acquisti a Gragnano e in altri luoghi.
Come arcivescovo D. diede inizio alla costruzione del nuovo campanile della cattedrale, che fu completato definitivamente solo nel 1276. Portò avanti anche lImpegno del suo predecessore Roboaldo ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...