FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] mariana del popolo aretino. Tuttavia, il maggiore ricordo che egli lasciò alla città fu l'iniziativa della ricostruzione del campanile della cattedrale che era pericolante (1857). Ma l'opera, sospesa dopo un anno, venne completata solo molti decenni ...
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PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] ., Sulla storia dell’arte toscana, Siena 1873, p. 67; C. Guasti, Santa Maria del Fiore. La costruzione della chiesa e del Campanile, Firenze 1887, pp. 249 s.; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell’arte senese, Siena 1898, pp. 36 ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] da Verona e Michele Canensi, in Rer. Ital. Script., 2ediz., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 15; F. Campanile, L'armi overo insegne de' nobili..., Napoli 1610, p. 190; M. de Vipera, Chronologia episcoporum... Ecclesiae Beneventanae, Neapoli 1636, pp ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] 119, 126, 129, 139, 141, 147, 149, 151; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane,Firenze 1651, pp. 280 s.; F. Campanile, Dell'armi overo insegne dei nobili,Napoli 1680, p. 72; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie merid ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] terracotta raffiguranti i quattro Evangelisti seduti, con a fianco i rispettivi simboli evangelici, per il coronamento del nuovo campanile di S. Giacomo, disegnato dal locale architetto S. Coniglio. Il D. fu insegnante di plastica nella scuola serale ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] , 4-5 febbr. 1887).
Presso il Gabinetto dei disegni del Castello Sforzesco si conserva il disegno Chiostro con campanile e antica abbazzia sullo sfondo. Tra i suoi scritti ricordiamo Lapidi e monumenti funerari (edito postumo dal figlio Daniele ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] , a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, p. 10; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, p. 173; F. Campanile, Dell'armi overo insegne dei nobili, Napoli 1618, pp. 216 ss.; E. Nunziante, I Primi anni di Ferdinado d'Aragona e l ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] capitolò, la città fu rasa al suolo, la sede episcopale trasferita ad Acquapendente e le campane della cattedrale furono destinate al campanile di S. Agnese a Roma. Ranuccio II fu costretto a cedere i suoi feudi, a meno di far valere un diritto ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] d'Este, con i suggerimenti per il monumento a Niccolò III (il cosiddetto "arco del cavallo") e per il campanile della cattedrale. L'umanesimo architettonico dell'A. ha ancora un accento prevalentemente letterario: nel primo caso, il monumento è ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] chiesa mandato in Portogallo"; ad un altro progetto per una chiesa in Mantova, dei padrì dì S. Marcello; ad un disegno per i campanili di S. Pietro, di cui non sappiamo se fosse suo o di suo padre. Si hanno notizie anche della sua più o meno estesa ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...