CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] La perentoria ed errata affermazione del Vasari che lo dice "discepolo di Giotto",nata senza dubbio da amor di campanile, ha tuttavia implicato tutto il problema della formazione del maestro romano, originando così una "vexata quaestio" che ancora si ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] S. Maria Maddalena (1732) e la villa Morra di Lavriano a Villastellone (1732-33), nonché i progetti per il campanile del duomo di Belluno (1732: realizzato l'anno seguente) e per la ristrutturazione del seminario arcivescovile di Vercelli (realizzato ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di U. Betti, la più ardua (teatro Manzoni, 3 ott. 1930), e L'amore fa fare questo ed altro di A. Campanile, la più imprevedibile (ibid., 17 ott. successivo, ma sospesa dopo pochi giorni "a furor di pubblico"). E. Bertuetti ricorderà del suo ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] ; Le nuove lucciole; Lo so che non è così, di Biancoli - Falconi; L’amore fa fare questo ed altro, di A. Campanile; La dolce vita, ultimo spettacolo, sempre di Biancoli - Falconi). Abile nel captare l’evoluzione del gusto del pubblico, il M. aveva ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] 1135 il papa, da Pisa, inviò a G. una lettera (Lupi, col. 987) in cui veniva ordinata la demolizione, dal campanile di S. Vincenzo, di un battifredo, evidentemente costruito per consentire alle sentinelle di quel capitolo di montare la guardia da una ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] che ancora oggi collega il chiostro della canonica con la loggia superiore (1578-82), il disegno del nuovo campanile (post 1596, costruito da Valentino Martelli a partire dal 1606), oltre al monumentale tabernacolo ligneo dell’altare maggiore ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] 6 maggio 1483). Era obbligato a dare due letture al giorno, che erano pubbliche ed erano tenute nell’Ospitaletto, vicino al campanile di piazza S. Marco. Verso la fine del 1484 l’incarico passò a Giorgio Valla.
A questa data, forse perché motivato ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] scelti sulle scienze e sulle arti, III [1780], pp. 273-276; Gli effetti del fulmine caduto la sera del 25 ag. 1780 nel campanile e monastero di S. Vincenzo al Castello in Milano, ibid., pp. 328-333; Description d'une machine propre à élever l'eau par ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] all'esaltazione della gioventù fascista e alla costruzione dei suoi miti, curando, nel contempo, insieme con Aristide Campanile, alcune monografie di carattere agiografico relative a temi cari alla cultura fascista.
Nell'aprile 1929 uscì il primo ...
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PEPARELLI (Pepparelli, Peperelli), Francesco
Martelli Riccardo
PEPARELLI (Pepparelli, Peperelli), Francesco. – Nacque verso la fine del Cinquecento. Sono incerti il luogo (forse Roma) e l’anno di nascita [...] la chiesa di S. Maria in Traspontina, tra cui la costruzione della sacrestia e il completamento del transetto e del campanile; nel 1639-40, nel rione Regola, il completamento dei lavori per il palazzo Santacroce ai Catinari (poi Santacroce Pasolini ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...