CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Occidente. Riservò per la cattedrale della sua città natale le reliquie dell'apostolo Andrea. Ma anche altre chiese della Campania, come le cattedrali di Capua, Napoli, Sorrento, Gaeta, nonché chiese francesi come Notre-Dame di Parigi, St. Denis, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] », produsse un’«età muratoriana» bandita ora (1740-1769) dalle «Novelle letterarie» di Giovanni Lami, in quella Toscana che (accanto alla Campania e al Veneto) fu la più vicina allo spirito del vignolese; le cui «ansie di riforma etico-religiosa e il ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in Campania passando da Tossicia, in Abruzzo, nominata nei Pomiliones e si stabilirono presso il monastero abbandonato di S. Pietro a Crapolla nella ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] , erano passati in Umbria; di li l'E. avrebbe dovuto retrocedere ulteriormente ed attestarsi fra l'Abruzzo e la Campania, in funzione difensiva. Senonché il 19 agosto si concretizzò la minaccia, più volte ventilata, di una spedizione inglese contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] di fatto si scomponeva il Paese. In quest’ottica, partecipò attivamente agli studi per il Piano regionale per la Campania, il Piano di sviluppo economico della Lucania, l’Analisi zonale dell’agricoltura italiana, la Carta per l’utilizzazione del ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] imitatore siciliano di C. da S. (fra' Gabriele de Volpe), in Emporium, CXI (1950), pp. 25-29; F. Bologna, Sculture lignee nella Campania, Napoli 1951, p. 162; E. Möller, Lionardos Johannes B. in der Wüste: C. da S. bei Lionardo, in Misc. G. Galbiati ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] arrivo e temendo la prevedibile rappresaglia dell'imperatore, G. aveva trovato rifugio in una torre fortificata della Campania romana, Torre Astura, da dove, disperando di quel soccorso che nessuna parte poteva più offrigli, tentò probabilmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] , Gli economisti napoletani nel ventennio fascista. Augusto Graziani, Guglielmo Masci, Giuseppe Ugo Papi, Luigi Amoroso, in Napoli e la Campania nel Novecento. Diario di un secolo, a cura di A. Croce, F. Tessitore, D. Conte, 3° vol., Napoli 2002 ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ad Indicem; V.Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982; Ilseminario di Napoli...,in Campania sacra, XV-XVII (1984-86), pp. 53 n., 54, 55 n., 59, 61, 63 s., 67, 83, 293; G. Giarrizzo, La ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] (1580-1621), a cura di G. Spagnesi, Roma 1988, II, pp. 343-349; G. Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania Felix durante il viceregno spagnolo, Firenze 1988, pp. 85-94 e passim; A. Ippoliti, Nuove acquisizioni sul palazzo Laterano: la scala ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).