FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] M. Tassi, Le vite dei pittori, scultori..., Bergamo 1793, I, t. II, pp. 20 s.; F. Bologna, in Sculture lignee nella Campania (catal.), a cura di F. Bologna-R. Causa, Napoli 1950, p. 170; E. Santiago Paez, Algunas esculturas napolitanas del siglo XVII ...
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Scrittore latino (sec. 1º d. C.) dell'età neroniana. Viene identificato con l'aristocratico romano che fu proconsole in Bitinia e morì suicida, coinvolto nella congiura pisoniana (66 d.C.), famoso per [...] , è ambientato in località diverse, fra le quali si possono individuare, per gli episodi conservati, una città della Campania, non bene identificata, Crotone, perfino Marsiglia. Vi agisce una folla di personaggi (tra cui spiccano il giovane Encolpio ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] due orazioni (una a favore di Ottavio Sagitta e l'altra contro), una declamazione sull'incendio di Roma ed epistulae ex Campania. È rimasto il poema epico Bellum civile, detto la Farsaglia, sulla guerra civile fra Cesare e Pompeo, in 10 libri: i ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] o mutilando quanti opponessero resistenza. Tra le altre, la sede episcopale di Cures Sabinorum, nella Sabina, e di Tres Tabernae, nella Campania romana, subirono tale strage di clero e di popolo che il papa si vide costretto a riunirne le diocesi ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Ermengaud, avendo ricevuto da Carlo II d'Angiò, nel 1293, l'investitura della contea di Ariano (prov. di Avellino, in Campania), dovette partire per l'Italia, il ragazzo venne affidato ad uno zio, Guillaume de Sabran, monaco e poi abate (1294) di ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Fredegario. La tradizione di cui il Liber pontificalis costituisce l'unica testimonianza, quella cioè che narra il ritiro in Campania di Narsete e il suo rientro a Roma, ricompare negli Excerpta Sangallensia con qualche variante che consente una ben ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] 1911, accanto a G. Tesorone che ne ispirò e diresse la realizzazione, il D. partecipò alle decorazioni del padiglione della Campania, Basilicata e Calabria progettato da A. Curri per l'Esposizione di piazza d'Armi a Roma. Insieme a V. Volpe realizzò ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] SME (che a sua volta controllava la Unes, la Generale pugliese di elettricità, la Società elettrica calabra, la Società elettrica della Campania e la Lucana per imprese idroelettriche), una quota che sarebbe aumentata al 18,1% nel 1954 e al 21,1% nel ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] Samaritana nella volta della navata (due bozzetti nel museo Duca di Martina a Napoli; ill. in Soprintendenza alle gallerie per la Campania, Acquisizioni 1960-1975, Napoli 1976, p. 47) e le due tele nel presbiterio: S. Filippoche infrange l'idolo e Il ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] non conobbe vincitori, ma compromise in maniera grave l'ordine dello Stato e i diritti della Corona. Dopo i primi insuccessi in Campania, nel 1200 Marquardo, con l'aiuto dei Genovesi, sbarcò in Sicilia, si accordò con una parte dei familiari e nel ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).