Nome della seconda regione augustea dell’Italia. Si estendeva dal Biferno al capo di Leuca e dall’Adriatico ai monti del Sannio e della Campania: comprendeva così anche l’antica Calabria (penisola Salentina) [...] ed era perciò talora chiamata A. et Calabria. A differenza della Puglia attuale, ne faceva parte anche la zona di Benevento.
Gli abitanti del territorio presso il Gargano (dov’era Teanum Apulum) erano ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] zone distinte. Grazie al rapporto diretto con Capua e al coinvolgimento lungo i percorsi terrestri attivi negli scambi tra quest’ultima e la Campania a sud e il Sannio e il Lazio a nord, il territorio appartenente ai centri di Cales e Teano e la zona ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] nascita degli studi sulla topografia di R. antica. Si intendono, naturalmente, i primi studi sistematico-filologici sulla città e sui suoi monumenti di contro al complesso di miti e di idee formatosi attorno ...
Leggi Tutto
Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] definitivamente in età augustea).
T. raggiunse probabilmente una notevole prosperità già al tempo del pieno consolidamento sannita in Campania, e nel III e nel Il secolo ebbe una tale floridezza economica da battere una monetazione propria nell ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] scolpiti per lo più nel tufo; una varietà di tipi che distingue la necropoli di P. da quella di Pozzuoli e delle altre città campane, e attesta non solo diversità di gusti e di adattamento, ma anche di origine e di classe sociale. Più raro è il caso ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] in un secondo, in un terzo e in un quarto gruppo, e la cui produzione circola per lo più all’interno della sola area campana. Il secondo gruppo ha come caposcuola il Pittore di Cassandra; il terzo comprende i vasi dei gruppi di Capua e Avella (A.V ...
Leggi Tutto
Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] 495-500) e del Pittore A.P.Z. (v. vol. i, pag. 509) che adatta soggetti e drappeggi àpuli a forme e modelli campani; B), i gruppi Nicholson (v. vol. v, pag. 453) e Romboide, che mostrano la continuità dello stile C. A. nella generazione successiva ed ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Veroli 1886 - Napoli 1963). Diresse una missione archeologica nell'Egeo (1914-24) fondando e dirigendo il Museo Archeologico a Rodi, e assumendo (1916) la soprintendenza ai monumenti [...] di Ercolano, ai quali si dedicò sino alla morte, estendendo gli scavi a varî altri centri dei Campi Flegrei e della Campania; fu inoltre (1942) prof. di antichità pompeiane nell'univ. di Napoli. Oltre a pubblicare varî monumenti e iscrizioni di Rodi ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] a Capua (Vetere) e da Capua per l'Appia a Roma, e la via Domitiana, aperta nel 95 d. C. che, per la Campania marittima e la foce del Volturno, incontrava più direttamente l'Appia a Sinuessa (presso Mondragone).
L'antica colonia greca ebbe il suo ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] presso Terracina, Roma 1908; A. Rossi, Terracina e la palude pontina, Bergamo 1912; G. Lugli, Regio I, Latium et Campania, I, 1, Ager Pomptinus. Anxur-Tarracina (Forma Italiae), Roma 1926; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).