ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] i loro territori, Fondi e Formia sul confine del ducato di Roma (bizantino). Da lì si estendeva sulla maggior parte della Campania, dove s'erano mantenuti indipendenti i due importantissimi scali di Napoli e di Gaeta, coi loro distretti, e la fascia ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] ; nel '23veniva chiamato alla più alta responsabilità di segretario della Federazione italiana operai tessili (FIOT) per la Campania, nella qual veste, nei giorni successivi al delitto Matteotti, dirigeva l'ultimo sciopero del settore tessili nell ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] dell'Abruzzo, sottomettendo per suo conto la regione compresa tra la Pescara e il Tronto, spingendosi dal lato della Campania fin verso Ceprano, nonostante le preoccujate proteste del papa Innocenzo II. Richiamato poi dal padre, ne seguì gli ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] . Lasciato l’insegnamento, nel 1931 venne assegnato con funzioni ispettive alla sovrintendenza all’Arte medioevale e moderna della Campania e, pochi anni dopo, nel 1938, giunse alla direzione della Biblioteca della Società napoletana di storia patria ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] G. I vuole conservare la memoria, in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso esterno, e ha il suo centro religioso in Roma, che assume un ruolo ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] , pp. 55-57, 283, 286, 375, 382, 635, 691, 697, 699; B. Figliuolo, Longobardi e Normanni, in Storia e civiltà della Campania. Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, pp. 44, 49; O. Capitani, Storia dell'Italia medievale, Roma-Bari ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] di Servizio, con anzianità di carriera a decorrere dal 21 novembre 1783. Nel luglio 1787 entrò come tenente nel reggimento Campania.
Mario Pignatelli fu ascritto dal gennaio 1779 come cadetto di minorità. Il 21 luglio 1784 fu ricevuto da paggio nell ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] il merito delle due vittorie di Gaeta e di Ostia, perché non si può trarre dai documenti la notizia che squadre campane abbiano mai obbedito ai suoi ordini, né quando operarono nella rada di Gaeta né quando furono inviate nelle acque di Ostia. Già ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] contea di Gioia del Colle presso Bari, la signoria di Larino presso Campobasso e quella di Procida e Telesia in Campania. Probabilmente fu anche in Corsica e nel Vercellese, dove si estendevano altri feudi familiari. Tornato a Genova, il D. compare ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] tale notizia Cristoforo e Sergio, ostili ai Longobardi, provvidero a rafforzare le difese cittadine con contingenti affluiti dalla Campania e dall’Umbria, sostenuti in ciò da Dodone, messo del re franco Carlomanno, il quale avversava possibili intese ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).