CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] da lui che Francia e Milano cessassero di assumere al loro servizio i feudatari della Chiesa nel basso Lazio e nella Campania pontificia e, tra questi, isolare dai suoi parenti Francesco Colonna, che era signore di Palestrina. Ma, anche se nella sua ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] a numerose opere di carità. Il 3 febbr. 1571 ebbe anche l'incarico di visitatore apostolico per la Campania, con il compito di recarsi nelle varie diocesi, per controllare che venissero attuate le disposizioni del concilio tridentino circa ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] stata l'ostilità in seguito ai fatti di Capua: infatti, visto che Pandonolfo non sosteneva la sua politica antisaracena in Campania, ben presto Giovanni VIII, indotto Atanasio II di Napoli a desistere dall'alleanza con gli infedeli, abbandonò a se ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] saldamente anche nel Meridione, ove tra il 1876 e il 1899 furono fondate 145 case (48 in Sicilia, 35 in Campania, 43 in Puglia, 6 in Basilicata, 13 in Calabria).
Stabilitasi definitivamente (1886) a Roma nella casa generalizia di via Merulana ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Essa ci informa ampiamente sulle condizioni della vita monastica del Mezzogiomo, sui rapporti tra i monaci greci venuti in Campania e i monaci latini di S. Benedetto dell'abbazia di Monte Cassino, rapporti che nonostante le differenze profonde nella ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] col S. Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispoli, in Campania sacra, 1977-78, nn. 8-9, pp. 179-181, 187 s., 214; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, p. 218; M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania, II, Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, p. 322; T. Granier, Napolitains et Lombards aux VIIIe ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] ed eredi (1529-1595), Firenze 1972, n. 100; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispola, in Campania sacra, VIII-IX (1977-78), p. 185; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, ibid., XXI (1990 ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] adoperò anche presso gaetani e napoletani, soggetti dell’impero bizantino, perché restituissero al Papato alcuni patrimoni fondiari in Campania, e consentissero ai loro vescovi di andare a Roma a ricevere la consacrazione.
Sul piano ecclesiastico, la ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] forza dei suoi stretti legami con la tradizione dello "stile" della Curia romana, sollecitò un circolo di ecclesiastici e laici campani ad uno studio particolare dell'epistolografia latina e contribuì con ciò all'inizio di una scuola capuana di ars ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).