EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] con i conti di Aquino e con i Filangieri. Infine, come mostrano le sue lettere, l'E. proteggeva diverse famiglie nobili in Campania e in Abruzzo-Molise che si opponevano a Federico II; tra queste in particolar modo i conti di Celano, con i quali egli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] G. I vuole conservare la memoria, in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso esterno, e ha il suo centro religioso in Roma, che assume un ruolo ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] il pontificato di Onorio III egli continuò a svolgere un ruolo di rilievo nell'azione politica e diplomatica di Curia come rettore della Campania. La sua morte dovette avvenire tra la fine di marzo e la prima metà di aprile del 1217: il 21 e il 24 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] 1983, pp. 87-118; A. Valerio, La questione femminile nei secoli XI e XII. Una rilettura storica di alcune esperienze in Campania, Napoli 1983, pp. 53-63; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero II, Palermo 1983, pp. 149-157; G. Vitolo, Eremitismo ...
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CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] ordinato prete e si distinse tra i numerosi monaci, appartenenti a famiglie della nobiltà longobarda e del patriziato cittadino della Campania e della Lucania, entrati nel monastero di Cava nell'ultimo terzo del secolo XI, non solo per la sua pietà ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Francisci è nominato da Bernardo di Bessa con la qualifica di notaio apostolico e citato, "magister" e "notarius", come "Johannes de Campania" in alcune bolle di Gregorio IX (per es.: 2 maggio 1232, 30 ott. 1240); Arnaldo di Sarrant, il quale scrive ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] 'Alois e si concluse con l'abiura. Questi provvedimenti antiereticali si inserivano in un ampio disegno romano contro l'eresia in Campania, in primo luogo a Napoli e in Terra di Lavoro, le cui dimensioni dovevano apparire assai ampie agli occhi degli ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] . La visita apostolica durò sei mesi. I due religiosi passarono in Calabria l'inverno 1457-1458 e quindi si spostarono in Campania agli inizi della primavera. Il 30 marzo 1458 visitarono S. Maria di Pattano e la missione si concluse il 5aprile, dopo ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] di Arienzo, ove rimase fino alla morte. In questi anni si era recato di frequente a Napoli e in altre minori città della Campania a recitar le sue prediche, accolte con grandissimo favore non solo dal popolo, ma da tutti i letterati del tempo, fra i ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] , si preoccupò costantemente di estendere le zone di influenza e i territori dipendenti dal monastero cassinese, ottenendo donazioni sia in Campania, sia in Abruzzo, sia, infine, in Capitanata. Nel febbraio del 1014 era a Roma, ove, in occasione dell ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).