DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] XIII e XIV. Apulia, Lucania, Calabria, a cura di D. Vendola, ivi 1939; Rationes Decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV. Campania, a cura di M. Inguanez-L. Mattei-Cerasoli-P. Sella, ivi 1942; Rationes Decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV. Sicilia ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] economici. Nell'874 egli donò quindi a Docibile i "patrimonia" pontifici di Traetto e Fondi, situati lungo la costa meridionale della "Campania" (l'odierno basso Lazio). La concessione, e la sua successiva conferma da parte di papa Giovanni X (914 ca ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] ricerca di solitudine fermandosi a Trisulti (presso Collepardo, od. prov. di Frosinone). D. aveva finalmente raggiunto quella regione, la Campania, dove passerà sia pure tra continui spostamenti il resto della sua vita e in cui lascerà il segno più ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] al pubblico la biblioteca arcivescovile di Capua e la biblioteca del seminario. Nel 1882 diede vita a un importante periodico, La Campania sacra, che fu qualcosa di più di un bollettino diocesano, mirando a far conoscere e dibattere con il clero e ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] , pittori e vetrarî, che esercitarono profonda influenza sull'arte anglosassone. Festa, 12 gennaio.
6. Benedetto monaco della Campania, santo. - Miracolosamente scampato (secondo san Gregorio Magno) alla morte che gli volevano dare i Goti di Totila ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] , 394; II, Firenze 1980, p. 433; N. Spinosa, La pittura del '700, in Cultura materiale, arti e territorio in Campania, estr. da La Voce della Campania, 1979, pp. 955-70; Pittura sacra a Napoli nel '700 (catal.), Napoli 1980, p. 56; Collezioni private ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Roma 1974, ad indicem; G. Romeo, Per la storia del Sant'Ufficio a Napoli tra '500 e '600. Documenti e problemi, in Campania sacra, VII (1976), pp. 5-109; Id., Una città, due inquisizioni: l'anomalia del Sant'Ufficio a Napoli nel tardo Cinquecento, in ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] - la città di Roma e il suo Ducato, l'Esarcato di Ravenna, il territorio della Sabina, varie località in Tuscia e Campania, le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica -; ad essi si aggiungevano singoli complessi fondiari sparsi su un'ampia area che ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] alla funzione inquisitoriale del Rodriguez, bensì come organizzatore all'interno della Compagnia. Egli visitò chiese e fondazioni in Campania, in Calabria (Nocera, Salerno, Conza, Potenza, Cosenza) e in Sicilia (dove fu nel 1567 insieme a Giovanni di ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] Vita Paschalis II del Liber pontificalis. Dapprima rinchiuso in una torre in Roma, dopo non molto tempo A. fu inviato in Campania, nel monastero di S. Lorenzo di Aversa, dove si fece monaco. Morì probabilmente qui, in una data imprecisata.
fonti e ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).