Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] gemma un’altra perché i primi emigrati sono liguri, come il parroco, e non si intendono con i nuovi arrivati provenienti da Campania e Sicilia.
Dopo la Breccia di Porta Pia
La caduta di Roma nel 1870 sancisce la scomparsa dello Stato temporale e la ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] :
Come augel di ramo in ramo
Va cercando albergo fido, ecc.
con immenso nostro, e forse suo, diletto»83.
Le campane poi, tratteggiano la dimensione ornante per natura e azione liturgica, tra canto e salmodia. Bozzetti come il seguente, sull'origine d ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ", eretici quarreristi. Nel 1449 il minorita Matteo da Regio viene designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale Dionigi Szech è affidata la riforma dei conventi in Ungheria, nel 1451 al Cusano ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] chiusi 13 seminari26.
L’anno successivo furono chiusi altri 40 seminari, in maggioranza del Sud Italia: Calabria, Puglia, Campania, Abruzzo e in qualche caso anche Umbria27. La scelta ebbe però, ben presto, serie conseguenze: iniziarono nel Meridione ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] testate, alle quali collaborarono non pochi preti e laici filorosminiani, sorsero in Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana e Campania, spesso con una sostanziale continuità del gruppo redazionale: a Milano dal «Conciliatore» al «Carroccio», a Torino ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ci attesta, nel preambolo al racconto prodigioso del fiasco d'olio, quale carestia affliggesse in quel tempo la Campania; tratto che rientra nel quadro generale della desolazione d'Italia per effetto della ventennale guerra gotica. Anche senza ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] .
16 Cfr. Il cardinale Sisto Riario Sforza arcivescovo di Napoli (1845-1877), a cura di U. Parente, A. Terracciano, «Campania Sacra», 29, 1998, nr. monografico.
17 Cfr., tra gli altri, B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno. L ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ), contro il trasferimento di vescovi e presbiteri in altre sedi (Simmaco aveva trasferito Lorenzo alla sede di Nocera in Campania), contro la formazione di conventicole da parte del vescovo, il cui compito è di provvedere alla cura pastorale della ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] del card. Vincenzo Orsini, Benevento 1982; A. De Spirito, Personalità e stili di vita di Benedetto XIII, vescovo e papa meridionale, "Campania Sacra", 21, 1990, pp. 205-79.
V. Alce, Benedetto XIII, in B.S., Prima Appendice, I, coll. 158-60; Lexikon ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] , difese la validità e indissolubilità del primo matrimonio; l'epistola 37 in risposta a Felice vescovo di Nocera in Campania (P.L., XX, coll. 603-05; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 314) sulla normativa da seguire nelle ordinazioni clericali (in ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).