GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] saldamente anche nel Meridione, ove tra il 1876 e il 1899 furono fondate 145 case (48 in Sicilia, 35 in Campania, 43 in Puglia, 6 in Basilicata, 13 in Calabria).
Stabilitasi definitivamente (1886) a Roma nella casa generalizia di via Merulana ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Essa ci informa ampiamente sulle condizioni della vita monastica del Mezzogiomo, sui rapporti tra i monaci greci venuti in Campania e i monaci latini di S. Benedetto dell'abbazia di Monte Cassino, rapporti che nonostante le differenze profonde nella ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] col S. Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispoli, in Campania sacra, 1977-78, nn. 8-9, pp. 179-181, 187 s., 214; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, p. 218; M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania, II, Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, p. 322; T. Granier, Napolitains et Lombards aux VIIIe ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] ed eredi (1529-1595), Firenze 1972, n. 100; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispola, in Campania sacra, VIII-IX (1977-78), p. 185; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, ibid., XXI (1990 ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di E. Bertaux, Roma 1978, IV, pp. 399-408.
M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia Romanica, 4), Milano 1981.
H. E. J. Cowdrey, The Age of Abbot Desiderius - Montecassino, the Papacy and the Normans ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] adoperò anche presso gaetani e napoletani, soggetti dell’impero bizantino, perché restituissero al Papato alcuni patrimoni fondiari in Campania, e consentissero ai loro vescovi di andare a Roma a ricevere la consacrazione.
Sul piano ecclesiastico, la ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , che per reale convinzione, mentre i laici la ignorano quasi completamente. Nel Lazio non produce particolari frutti. In Campania non cade su un terreno particolarmente fertile. In Puglia si continua a ritenere utopistico, se non proprio dannoso, il ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] altre regioni dell'Italia centrosettentrionale - dove peraltro le campagne costruttive si protrassero nel corso del Trecento -, nonché in Campania e in Abruzzo.Nello scarno panorama delle prime fondazioni dell'Ordine, ad Assisi S. Damiano e S. Chiara ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] -cassinesi soprattutto attraverso il monachesimo italo-greco trasmigrante tra i secc. 10°-11° dalle zone calabro-sicule verso la Campania e il Lazio meridionale. È proponibile, di conseguenza, l'ipotesi che anche il rito greco abbia in qualche modo ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).