FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] d'Acri grano pugliese sulle loro navi.
Nel settembre 1274 il F. esercitò per la prima volta i suoi uffici in Campania, dove come secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo fino all'agosto 1275 esaminò le richieste di decime delle chiese ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] stata l'ostilità in seguito ai fatti di Capua: infatti, visto che Pandonolfo non sosteneva la sua politica antisaracena in Campania, ben presto Giovanni VIII, indotto Atanasio II di Napoli a desistere dall'alleanza con gli infedeli, abbandonò a se ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] , al Tiepolo. Peraltro non trascurò del tutto l'amato Trentino, né la storia dell'arte di altre regioni d'Italia (la Campania), né arti o manifestazioni d'arte "minori" (oreficeria, ex voto). Ottimo scrittore, il F. infatti mise a frutto questa sua ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] fece arrestare il gran siniscalco e tentò un colpo di mano contro la Regína, chiusa in Castel Capuano; accorse l'A. dalla Campania e, riuscito a penetrare in Napoli, fece molti prigionieri obbligando il re a rifugiarsi in Castel Nuovo. Ma l'11 giugno ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] chiesa e dell’edificio alto per la residenza della comunità.
Tra le opere più recenti, l’edificio polifunzionale in via Campania (1964), un’icona dello studio, oggetto di numerose pubblicazioni, che è stato incluso da Bruno Zevi tra i Capolavori del ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] viazo stato per Dalmatia, Gretia, Soria et Puglia, Calabria, insule Aeolidi, tra Scyla et Charibdim, Terra de Lavoro, Campania, Parthenope, Etruria, Latium, Mare thirenicum, ligusticum, hispanum et altre cose, quale intro si contiene".
Non viaggio di ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] saldamente anche nel Meridione, ove tra il 1876 e il 1899 furono fondate 145 case (48 in Sicilia, 35 in Campania, 43 in Puglia, 6 in Basilicata, 13 in Calabria).
Stabilitasi definitivamente (1886) a Roma nella casa generalizia di via Merulana ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Essa ci informa ampiamente sulle condizioni della vita monastica del Mezzogiomo, sui rapporti tra i monaci greci venuti in Campania e i monaci latini di S. Benedetto dell'abbazia di Monte Cassino, rapporti che nonostante le differenze profonde nella ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] discorso posteriore, sempre secondo il Burcardo.
Nel 1495 il F. curò la prima edizione delle opere di Giannantonio Campano, Campani Opera omnia, Romae, per Eucharium Silber, 1495.
L'incunabolo, di oltre 300 carte, è manifesta espressione di un grande ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] col S. Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispoli, in Campania sacra, 1977-78, nn. 8-9, pp. 179-181, 187 s., 214; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).