HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] sul Campidoglio il più importante centro di studi epigrafici in Europa.
Nell'estate 1848 l'H. trascorse le vacanze in Campania e allacciò i primi rapporti - in futuro molto importanti per l'Instituto - con G. Fiorelli, membro di una commissione per ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Maria de Liguori; i due giovani occuparono posti di rilievo crescente in varie province del Regno, particolarmente in Campania, Basilicata e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] osservazioni sulle ferite d'arma da fuoco compiute sul campo quando, evidentemente, era al seguito delle truppe imperiali ("...in campania honorate stipendia mereretur...", p. 94). L'autore, infatti, fa due brevi riferimenti: l'uno ad un soggiorno in ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] popolari di Achille Vianelli, inediti di Domenico Morelli). Nel 1961 fu nominato soprintendente alle Gallerie ed Opere d'arte della Campania. Nel 1967 ebbe il premio Napoli per due fondamentali opere pubblicate l'anno prima: Murat re di Napoli e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] F. Palizzi, alcuni Luca Giordano, F. Boucher, ecc. La collezione più importante era però quella delle maioliche (Abruzzo, Campania, Faenza) e delle porcellane (Capodimonte, Sèvres, Sassonia); vi erano poi oggetti d'ogni tipo: spade di giustizia, armi ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di S. Severo (disegni nel Museo Correr). Liberato dopo tre mesi, ripartì subito per Milano. Quindi passò a Napoli e in Campania, dove era in corso l'avanzata garibaldina; dipinse Sulle rive del Volturno e, nel 1861, Ingresso di Vittorio Emanuele a ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] subito dopo la morte del L., Dipoldo riacquistò la libertà e assunse il ruolo di capo del partito "imperiale" in Campania. Fu dunque Roberto (II) di Lauro a sposare la figlia di Dipoldo, forse identificabile con Adelgasia (Adelagia, Adelagisia), che ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] fu invece la sua opera di missionario a Napoli: predicò negli ultimi anni della sua vita nel Collegio dei cadetti e in Campania.
Colpito da apoplessia mentre predicava, il D. morì a Nola (Napoli) il 20 marzo 1786.
Dopo la sua morte i manoscritti ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] , alla ricerca di clima e condizioni migliori, passò per vari conventi francescani del Napoletano: Aversa, Sorrento e infine Marano. In Campania, se non trovò gran giovamento per la salute, si inserì però felicemente negli ambienti colti: B. Puoti, B ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] B. riuscì però a porsi ancora una volta in salvo e, insieme con Andrea di Rupecanina, che aveva condotto in Campania un'altrettanto decisa guerriglia, si rifugiò presso Federico Barbarossa, in Lombardia, militando fra le sue truppe durante l'assedio ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).