Nacque nel Friuli (m. 640 o 641) dalla famiglia del duca Gisulfo; il re longobardo Agilulfo lo designò (594) successore di Zottone, fondatore del ducato di Benevento. Consolidò il suo stato lottando contro [...] i Bizantini: occupò Capua e s'impadronì di gran parte della Campania e dell'Abruzzo meridionale. Dopo la tregua intervenuta tra Longobardi e Bizantini (589), A. s'impadronì ancora di Salerno (dopo il 626). ...
Leggi Tutto
Santoro, Michele. - Giornalista e conduttore televisivo (n. Salerno 1951). Iniziò la carriera giornalistica nel 1976 come redattore e poi direttore de La voce della Campania. Entrato in RAI nel 1981 come [...] autore di drammi radiofonici, passò alla televisione dove riscosse notevole successo con il programma Samarcanda (ideato e condotto tra il 1987 e il 1992 in varie edizioni), proponendo un nuovo modello ...
Leggi Tutto
Archeologo (Napoli 1871 - ivi 1963), prof. di antichità pompeiane a Napoli e direttore degli scavi di Pompei; socio nazionale dei Lincei (1955). Tra le opere: Sul rilievo sepolcrale degli Aterî (1906); [...] Il teatro delle fontane in Pompei (1912); La illuminazione delle vie di Pompei (1919); La Campania Felice nelle età più remote (1941). ...
Leggi Tutto
Martire venerata il 17 maggio a Ischia e a Napoli (della cui cattedrale fu titolare dall'11º sec.) forse da identificare con l'omonima del gruppo dei martiri di Abitina in Africa Proconsolare (304), della [...] quale profughi africani della persecuzione di Genserico (439) avrebbero introdotto in Campania il culto. Esso si estese poi in Sardegna e in Corsica, dove R. è considerata una martire locale. Si discute anche se la R. di Ischia e Napoli sia la stessa ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di Napoli da parte del re d'Ungheria, che era sbarcato a Manfredonia il 23 o 24 apr. 1350 e in luglio era già in Campania, si poté stabilire un accordo tra L. e Giovanna; anche per questo non fu organizzata alcuna effettiva difesa di Napoli. Si deve ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo Plinio il Giovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] Vespasiano. Ritiratosi poi a vita privata, si dedicò agli studî in Campania, dove, affetto da un male incurabile, da stoico qual era si lasciò morire di fame. Aveva un cospicuo patrimonio e molte ville, fra cui una che era stata di Cicerone e una a ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] gli studî retorici. Prima o dopo questo viaggio fu forse in Campania, dove venne in contatto con il circolo epicureo di Filodemo, in cui compì l'esperienza filosofica che rimase fondamentale nella sua vita; e certamente subì anche l'influsso del ...
Leggi Tutto
Geologo e geografo tedesco (Lubecca 1862 - Friburgo in Brisgovia 1934), figlio del precedente; per molti anni (1907-23) direttore dell'Ufficio geologico del Baden, oltre a lavori sulla Pomerania, il Baden [...] e la Selva Nera, si è occupato dell'Italia componendone una descrizione accurata, inserita nella Bibliothek der Länderkunde (1898). Scrisse anche una guida scientifica della Campania (Führer durch Campanien, 1901). ...
Leggi Tutto
BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] autonomo del teatro S. Carlo, fu eletto nella XXVII e XXVIII legislatura (1924-1934) deputato nella circoscrizione della Campania, dapprima come liberale fiancheggiatore. A Napoli il B. fu coinvolto nelle lotte interne dei fascisti, acuitesi per il ...
Leggi Tutto
Cesaro, Antimo. – Uomo politico italiano (n. Napoli 1968). Laureatosi in Giurisprudenza presso l'università di Napoli “Federico II”, ha conseguito i dottorati in Filosofia politica e in Filosofia del diritto. [...] politica ed ermeneutica del linguaggio politico presso la Seconda università di Napoli. È stato coordinatore regionale di Italia Futura in Campania e dal 1998 al 2002 è stato membro del Consiglio Nazionale dei Beni Culturali. Nel 2013 è stato eletto ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).